Giro d’Italia Ciclocross a Gallipoli
Giro d’Italia Ciclocross questa domenica il 2° Trofeo Caroli Hotels
Giro d’Italia Ciclocross fa il suo ritorno domenica a Gallipoli con il 2° Trofeo Caroli Hotels, confermata la gara nazionale, che rientra nelle categorie protette dal nuovo DPCM
Giro d’Italia Ciclocross torna a far visita in Salento, la terra che tra qualche mese sarà anche teatro dei Campionati Italiani di Lecce. Dall’estremo nord al profondo sud dello stivale in soli sette giorni. Il giorno di Ognissanti saluta il ritorno di Gallipoli nel calendario del Giro d’Italia Ciclocross, con il 2° Trofeo Caroli Hotels (ID Fattore K 155762), ospitando la carovana che arriva dritta dal lontano Friuli, dove ha disputato a Osoppo la quarta tappa. Sarà infatti la struttura di patron Attilio, l’Ecoresort Le Sirenè, a ospitare il quinto appuntamento del GIC dopo il grande successo di pubblico, di tecnica e di spettacolo offerto nel 2018. Lo staff dell’ASD Romano Scotti è in loco già da ieri, al lavoro. Sabato pomeriggio le prove ufficiali e la presentazione (trasmessa in diretta streaming). Domenica le gare, con tutti i migliori atleti del settore che hanno prenotato aerei in arrivo a Bari e Brindisi da Torino, Trieste, Venezia e Pisa. Un bel colpo anche per la promozione del sistema turistico pugliese. Quartier generale della tappa fissato proprio nel Caroli Hotels Ecoresort Le Sirenè, che offre convenzioni alberghiere per tutti gli atleti e gli operatori del Giro d’Italia Ciclocross. Sarà disponibile anche un’area dedicata ai camper al costo di € 20,00 a notte, da versare presso la reception dell’hotel, ricevendo un pass dedicato.
ORDINE PUBBLICO, NON CI SARANNO I GIOVANISSIMI – La tappa di Gallipoli è confermata, anche alla luce dell’ultimo D.P.C.M. in materia di emergenza sanitaria, che garantisce l’attività agonistica per «manifestazioni sportive nei settori professionistici e dilettantistici, riconosciute dalla Federazione Ciclistica Italiana come di “interesse nazionale”». L’interpretazione più stretta delle medesime norme, tuttavia, ha portato l’ASD Romano Scotti per garantire ordine pubblico e distanziamento eliminare dal programma gara sia la promozionale dei G6 che lo short track G1-G5. Non ce ne vogliate, piccoli ciclisti. Questa è una decisione molto difficile per il Giro d’Italia Ciclocross che ha da sempre voluto con decisione le gare promozionali nel programma di ogni tappa. Ci vediamo tutti a Ferentino, sperando in tempi migliori.
«Al quinto appuntamento di fila la stanchezza fisica è ripagata dalla felicità di tutti gli amanti del ciclocross, anche se non è stato facile districarci nei meandri normativi dell’ultimo D.P.C.M. proprio per questo invitiamo tutti a rispettare le regole di distanziamento e mascherine e seguire le procedure indicate sul nostro sito http://www.ciclocrossroma.it/covid/ – spiega Sergio Scotti, vicepresidente del sodalizio che porta il nome di suo papà Romano – In Salento abbiamo trovato una splendida accoglienza, in perfetta sintonia con il noto calore umano dei locali. Grazie Attilio Caroli Caputo e alla sua famiglia e a tutto il suo staff per aver creduto in noi e per averci messo a disposizione tutta la sua struttura, grazie Giovanni Baronetti per il tuo impegno a 360°. Grazie anche alle istituzioni di ogni ordine e grado per la collaborazione fattiva. Siamo pronti, abbiamo la missione di lanciare nel grigiore di questo periodo uno sprazzo di colori con la tavolozza del ciclocross».
LE MERAVIGLIE DI UN PERCORSO TRA I COLORI DELLA NATURA – Radici, aria salmastra, insidie nel sottobosco. Dall’altra parte un prato acquitrinoso che non concede un attimo per rifiatare. E poi lei, la regina di giornata: sua maestà la sabbia bianca, elemento naturale incastonato nel parco di Torre Sant’Andrea-Lido del Pizzo che come un valente scultore saprà tirar fuori le caratteristiche migliori dei ciclocrossisti in rosa e regalerà ai pugliesi tantissime soddisfazioni in termini spettacolo, immagini che saranno poi disponibili sulle principali emittenti sportive nazionali. Tra la spiaggia degli innamorati sul cristallino mare Jonio, la pineta e la macchia mediterranea e il campo di golf foriero di sorprese ci sarà un gran bel da fare per non commettere errori.
L’ASD Romano Scotti sta allestendo un percorso di 2700 metri da ripetere più volte che attraversa un ex campo di volo, oggi campo da golf, una pineta, la macchia mediterranea e il tratto sabbioso. Un percorso completo, che compendia tutte le caratteristiche del ciclocross, tanto gradito agli appassionati nel 2018 che a gran voce ne hanno richiesto la candidatura ad ospitare la Coppa del Mondo. Due anni fa la Puglia fece festa con Ettore Loconsolo tra gli allievi, oggi ha un portabandiera d’eccezione, lo Juniores Vittorio Carrer in maglia rosa, che, nella sua terra, farà gli onori di casa a tutti i colleghi. Tra gli open maschili l’albo d’oro riporta la vittoria di Antonio Folcarelli, tra le donne quello di Sara Casasola.
ATTILIO CAROLI CAPUTO (CAROLI HOTELS): «La quinta tappa del 12° Giro d’Italia Ciclocross a Gallipoli coniuga ottimamente la promozione del territorio con in turismo sportivo per cui come già avvenuto, con successo, per altri ambiti sportivi, la collaborazione con l’ASD Romano Scotti, leader nel suo settore, sia di buon auspicio per gli eventi nel mondo delle due ruote, con l’indiscutibile pregio di aver portato un evento di caratura nazionale in un periodo destagionalizzante per Caroli Hotels».
GIUSEPPE CALABRESE (CR FCI PUGLIA): «Sono felice di dare il mio caloroso benvenuto alla carovana del 12° Giro d’Italia Ciclocross, che fa tappa a Gallipoli dopo aver attraversato l’Italia. Poter ospitare questo evento nella nostra Regione è una vittoria soprattutto alla luce del periodo difficile che stiamo vivendo. L’emergenza sanitaria ci ha provati, ma noi stiamo reagendo nel rispetto delle regole, perché con disciplina e passione si possono vincere tutte le sfide. Sulle dune costiere della “Spiaggia degli innamorati” e nei pressi del Caroli Hotel Ecoresort Le Sirenè. di Gallipoli, rinomata e affollata meta turistica estiva, che nell’occasione si trasformerà nel percorso di gara di uno sport invernale. Una versatilità assicurata dalle capacità organizzative dello staff del Giro e la passione dell’amico Attilio Caroli Caputo, che metterà nuovamente a disposizione la propria struttura».
FONTE COMUNICATO STAMPA