Il Giro d’Italia in aiuto alle popolazioni vittime del terremoto
Il Giro del Centenario, in occasione della tappa di Foligno, non dimentica le vittime del terremoto del 2016
Un messaggio di speranza e solidarietà è stato lanciato questo pomeriggio dal Giro d’Italia in favore delle popolazioni del centro Italia colpite dagli eventi sismici nel 2016.
Oggi, presso la Sala Consiliare del Comune di Foligno, alla presenza del Sindaco Nando Mismetti, del Sindaco di Montefalco Donatella Tesei, del Direttore del Giro d’Italia Mauro Vegni, di alcuni sindaci dei comuni più colpiti dal sisma e di Piero Nigrelli, Direttore del Settore Ciclo di ANCMA, si è svolto un momento simbolico per rilanciare l’attenzione sul tema.
La Corsa Rosa, in collaborazione con ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), i comuni di Foligno e di
Montefalco, insieme all’Associazione di pubblica assistenza Croce Bianca di Foligno, ha voluto donare alcune biciclette, alcune maglie delle squadre presenti al Giro – autografate dai corridori – e alcune Maglie Rosa, come segno di vicinanza e auspicio di “ripartenza” alle popolazioni colpite dal terremoto.
DICHIARAZIONI
Il Direttore del Giro d’Italia Mauro Vegni ha dichiarato: “Il Giro d’Italia è parte del tessuto del nostro Paese e non può non guardare ai problemi del nostro Paese. Come avevamo annunciato e promesso, abbiamo voluto dare un segnale di vicinanza e speranza alle popolazioni colpite dal terremoto. Il Giro d’Italia vuole essere una cassa di risonanza – come lo è stato in tante altre occasioni nella sua storia – per tenere alta l’attenzione, su problemi che vorremo non si dimenticassero. La bicicletta è oggi lo strumento simbolo per ripartire”.
Il Sindaco di Foligno Nando Mismetti ha detto: “Vorrei ringraziare i miei colleghi sindaci che sono potuti essere qui. Il Giro d’Italia è sinonimo di unità del Paese. La Corsa Rosa ha accompagnato i grandi cambiamenti del nostro Paese, anche nei momenti più difficili. Ringrazio il Giro d’Italia per aver voluto fortemente questa iniziativa. La nostra terra ha bisogno di segnali di speranza e di fiducia per affrontare questi momenti delicati. Poter ospitare la cronometro del Sagrantino di questa 100a edizione è di straordinaria importanza. È un messaggio chiaro che nelle nostre terre si continua a vivere e ad andare avanti. Il ciclismo è sinonimo di solidarietà e rispetto delle persone: i migliori valori da trasmettere alle generazioni più giovani, per costruire il senso di comunità”.
Donatella Tesei Sindaco di Montefalco ha aggiunto: “Questo evento è stato fortemente voluto dal Consorzio Tutela Vini Montefalco, che festeggia i 25 anni. È stato un impegno straordinario cui ha partecipato l’intera comunità. Il Giro d’Italia è mezzo di unione della nostra nazione e di condivisione di forza e solidarietà. Sono contentissima di poter compiere questo gesto semplice di condivisione con i comuni colpiti dal sisma.
Piero Nigrelli, Direttore del Settore Ciclo di ANCMA, Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori, ha voluto sottolineare come: ”Tante aziende italiane e straniere hanno voluto raccogliere questo invito di unità e ripartenza in favore delle popolazioni colpite dal sisma. È solo un piccolo gesto, un simbolo. La bicicletta è sempre stato simbolo di ripartenza, ed quello che vogliamo augurare ai comuni che stanno affrontando questi difficili momenti