Giro d’Italia 2021: analisi delle 21 tappe

Giro d'Italia

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Giro d’Italia 2021: analisi del percorso

Giro d’Italia 2021: analisi delle 21 tappe che porteranno il gruppo dalla cronometro di apertura a Torino a quella conclusiva di  Milano. Altimetrie, analisi difficoltà del percorso

Percorso spettacolare per il Giro d’italia che si corre dall’8 al 30 maggio con Partenza a Torino ed arrivo a Milano.

1ª TAPPA, SABATO 8 MAGGIO – TORINO-TORINO, 8,6 KM (CRONOMETRO INDIVIDUALE)**

Occasione ghiotta per Filippo Ganna, campione del mondo della cronometro, di indossare nuovamente la prima rosa dopo quella dello scorso anno. Il via è da Piazza Castello, si raggiunge poi il lungo Po vero il Parco del Valentino. La prova si conclude su Corso Moncalieri. Percorso per specialisti, non sono previsti abbuoni.

2ª TAPPA, DOMENICA 9 MAGGIO – STUPINIGI (NICHELINO)-NOVARA, 179 KM (VELOSCISTI)*

Partenza dalla Palazzina di caccia dei Savoia, il gruppo procederà nell’hinterland torinese fino a raggiungere l’Astigiano e arrivare a Novara. Previsto un GPM di quarta categorie. Ideale per i velocisti.

3ª TAPPA, LUNEDÌ 10 MAGGIO – BIELLA-CANALE, 190 KM (FINISSEUR)**

Tappa per finisseur, gli strappi presenti nella seconda parte della tappa non sarà facile da digerire per i velocisti. Dopo la prima parte pianeggiante a Canelli si entrerà nelle Montagne russe con 3 GPM. Da segnalare a circa 5 km dal traguardo il breve strappo di Occhetti con pendenza al 10%

 

4ª TAPPA, MARTEDÌ 11 MAGGIO – PIACENZA-SESTOLA, 187 KM (ARRIVO IN SALITA)***

 

Ecco il primo degli otto arrivi in salita della corsa rosa. Tappa pianeggiante sino a Parma dopo di che diventa assolutamente impegnativa. Due GPM con pendenze che superano il 10%. Decisivo per i big potrebbe essere il  Colle Passerino che termina a 2 km dall’arrivo. Attenzione anche al fondo in pavè da 750  ai 250 m prima della linea d’arrivo.

 

 

5ª TAPPA, MERCOLEDÌ 12 MAGGIO – MODENA-CATTOLICA, 177 KM (VELOCISTI)*

 

6ª TAPPA, GIOVEDÌ 13 MAGGIO – GROTTE DI FRASASSI-ASCOLI PICENO (SAN GIACOMO), 160 KM (ARRIVO IN SALITA)****

Secondo arrivo in salita e prima tappa davvero dura dell’edizione 2021, 3400 metri di dislivello in soli 150 km attraverso l’Appenino. L’erta finale a San Giacomo, sopra Ascoli Piceno, misura  15 km con un dislivello di 938 metri, pendenza media del 6,1% con punte massime al 10%.

 

7ª TAPPA, VENERDÌ 14 MAGGIO – NOTARESCO-TERMOLI, 181 KM (FINISSEUR)**

Tappa abbastanza pianeggiante ma non ideale per i velocisti puri per via di uno strappetto nel finale di 200 metri al 10% e una lieve ascesa sino alla linea d’arrivo.

8ª TAPPA, SABATO 15 MAGGIO – FOGGIA-GUARDIA SANFRAMONDI, 170 KM (ARRIVO IN SALITA)***

Terzo arrivo in salita dopo 3400 metri di dislivello. Salita finale impegnativa con 3 chilometri di ascesa con pendenza che toppa il 10%, ai meno 400 metri le pendenze si addolciscono.

 

 

9ª TAPPA, DOMENICA 16 MAGGIO – CASTEL DI SANGRO-CAMPO FELICE (ROCCA DI CAMBIO), 158 KM (ARRIVO IN SALITA)****

Tappone appenninico con 3400 metri di dislivello. Il finale presenta 1600 metri  in sterrato con pendenza all’8% enegli ultimi 500 m punte del 14%.

 

10ª TAPPA, LUNEDÌ 17 MAGGIO – L’AQUILA-FOLIGNO, 139 KM (VELOCISTI)*

Una sola salita di giornata il Valico della Somma a 40 chilometri dal traguardo: largo ai velocisti!

 

11ª TAPPA, MERCOLEDÌ 19 MAGGIO – PERUGIA-MONTALCINO (BRUNELLO DI MONTALCINO WINE STAGE), 162 KM (FINISSEUR)****

Tappa chiave della corsa rosa 2021: 000 metri di dislivello ma 35 km di sterrato negli ultimi 70 divisi in quattro settori! una Strade Bianche in piccolo. Qui qualcuno perde il Giro!

 

12ª TAPPA, GIOVEDÌ 20 MAGGIO – SIENA-BAGNO DI ROMAGNA, 212 KM (FINISSEUR)***

 

3700 metri di dislivello e tanti saliscendi nel finale. A 3,5 km dal traguardo la strada sale per il degno finale di una tappa che può cambiare le gerarchie della corsa.

13ª TAPPA, VENERDÌ 21 MAGGIO – RAVENNA-VERONA, 198 KM (VELOCISTI)*

 

 

Tributo a Dante Alighieri per un arrivo che sarà sicuramente in volata.

14ª TAPPA, SABATO 22 MAGGIO – CITTADELLA-MONTE ZONCOLAN, 205 KM (ARRIVO IN SALITA)*****

Non servano presentazioni per la salita più dura d’Europa: o hai le gambe o salti.

 

15ª TAPPA, DOMENICA 23 MAGGIO – GRADO-GORIZIA, 147 KM (FINISSEUR)**

Il Giro entra in Slovenia con un circuito finale che porta all’arrivo di Gorizia con qualche strappo che potrebbe favorire i colpi di mano;  breve tratto in pavé a 600 metri dall’arrivo.

16ª TAPPA, LUNEDÌ 24 MAGGIO – SACILE-CORTINA D’AMPEZZO, 212 KM (MONTAGNA)****

 

5700 metri di dislivello con Fedaia, Pordoi e Giau e arrivo alle Perla delle Dolomiti: non servono parole!

 

17ª TAPPA, MERCOLEDÌ 26 MAGGIO – CANAZEI-SEGA DI ALA, 193 KM (ARRIVO IN SALITA)****

Dopo il giorno di riposo ecco il Passo San Valentino e il Sega di Ala: Si entra nelle fasi decisive della corsa.

 

18ª TAPPA, GIOVEDÌ 27 MAGGIO – ROVERETO-STRADELLA, 231 KM (VELOCISTI)*

 

Frazione interminabile, ultima occasione per i velocisti, sempre che non ci sia una fuga!

19ª TAPPA, VENERDÌ 28 MAGGIO – ABBIATEGRASSO-ALPE DI MERA (VALSESIA), 176 KM (ARRIVO IN SALITA)***

Arrivo in salita ineditoall’Alpe di Mera  con pendenze in doppia cifra, prima ci sarà il gradito ritorno del Mottarone ed il Passo della Colma

 

 

20ª TAPPA, SABATO 29 MAGGIO- VERBANIA-VALLE SPLUGA ALPE MOTTA, 164 KM (ARRIVO IN SALITA)****

 

ultimo degli otto arrivi in salita e 4200 metri di dislivello. Dopo il San Bernardino e il passo Spluga occhi alle aspre pendenze dell’ascesa finale in Valle Spluga.

 

 

21ª TAPPA, DOMENICA 30 MAGGIO  – SENAGO-MILANO DUOMO, 30,3 KM (CRONOMETRO INDIVIDUALE)***


Cronometro conclusiva che in base alla classifica potrebbe, come lo scorso anno, risultare decisiva per definire che festeggerà il Piazza Duomo.

 

Giro d’Italia 2021: Le 6  tappe più attese

Sarà un Giro particolarmente adatto agli scalatori con otto arrivi in salita e 4.700 metri di dislivello totale. I punti chiave della corsa rosa saranno l’undicesima trazione da Perugia a Montalcino che potrebbe diventare ancor più ostica nel caso il tempo non fosse clemente, i 35 chilometri di sterrato potranno “regalare” tanta polvere o tanto fango ai “girini”.

Fondamentale sarà l’arrivo al Monte Zoncolan, detto “Il Mostro”, salita con pendenza media importante che potrebbe far saltare le gambe a molti per via del ritmo sicuramente sostenuto.

La sedicesima tappa sarà altro arrivo chiave, in quanto la Sacile-Cortina d’Ampezzo di 212 km è la tappa regina del Giro con 4 GPM “da paura”: Crosetta, Passo Fedaia, Passo Pordoi e Passo di Giau. In un solo giorno Montagna Pantani e la Cima Coppi e discese tecniche che potrebbero fare la differenza.

Tappa 17 con arrivo a Sega di Ala sembra ideale per far saltare il banco dopo il giorno di riposo; la ventesima frazione con arrivo all’Alpe Motta presenta  3 GPM e oltre 4000 metri di dislivello. Se i giochi non saranno già fatti, attenzione alla cronometro finale di Milano che chiude l’evento rosa 2021 che potrebbe rimettere in scena la lotta tra  Jai Hindley e Tao Geoghegan Hart della scora edizione