Gioele Bertolini secondo al GP Hittnau
Gioele Bertolini del team Selle Italia-Guerciotti-Elite si è classificato secondo in Svizzera, al Gran Premio di Hittnau
Oggi il team Selle Italia-Guerciotti-Elite ha gareggiato in Svizzera, al Gran Premio di Hittnau. Nella corsa open Gioele Bertolini si è piazzato secondo, battuto allo sprint dall’elvetico Loris Rouiller dell’Alpecin – Fenix . Terzo si è piazzato Dario Lillo, altro elvetico, a 11”. I primi tre hanno guidato insieme la corsa per lunghi tratti. Nel finale Lillo ha perso contatto da Bertolini e Rouiller. “Bertolini ha corso bene ed è stato bravo Rouiller a vincere in volata, nulla da eccepire. Del rendimento di Gioele siamo contenti”, ha esclamato Alessandro Guerciotti, team manager della Selle Italia-Guerciotti-Elite. “Invece Dorigoni non era nella giornata migliore”, puntualizza Alessandro. Dorigoni arrivando settimo ha comunque preceduto il tedesco Sacha Weber, ottavo classificato. Weber è il vincitore del Gran Premio Guerciotti di fine novembre 2019 all’Idroscalo. Nella open femminile di Hittnau ha prevalso la promettente elvetica Monique Halter con 11” sulla connazionale Zina Barhoumi e 43” su Rebecca Gariboldi. Quarta, a 1’20”, è giunta Rebekka Estermann (Svizzera) e quinta Federica Venturelli a 1’43”. Va sottolineato che la vincitrice Halter è della leva 2004, quindi alla seconda stagione da junior. La Venturelli (neo-vessillifera Selle Italia-Guerciotti-Elite) è del 2005, neoappartenente alla categoria juniores. Monique Halter e “Fede” Venturelli sono state più brave di tante ragazze elite. Federica Venturelli è la più giovane tra le concorrenti che hanno portato a termine la prova.
“Il livello – dice Federica – non era quello di una gara valida per la Coppa del Mondo, però c’erano tante ragazze forti e sono contenta di essere la più giovane tra le prime cinque classificate”. Nella graduatoria delle juniores prima Halter e seconda Federica. “Poteva andarmi meglio – aggiunge Federica, recentemente terza classificata nella gara di Tabor di Coppa del Mondo -, pur arrivando seconda tra le juniores durante la corsa non sono riuscita a dare il meglio di me stessa, soprattutto nei giri finali”. Il circuito di Hittnau è molto selettivo, caratterizzato da una ripida e spettacolare collina. “Sono stati sette giri faticosi e dal quarto in poi la situazione è diventata difficile. Tra l’altro in Italia siamo abituate a correre per 40 minuti. Qui a Hittnau la vincitrice ha completato i 7 giri in circa 46 minuti, sei minuti in più rispetto alle nostre abitudini. La corsa non finiva più” .
Domani, lunedì 22 novembre, Federica Venturelli andrà a scuola; frequenta la quarta liceo scientifico all’ “Aselli” di Cremona.
FONTE COMUNICATO STAMPA