Francesco Reda ciclista calabrese, la storia

Francesco Reda (fonte Wikipedia)
Francesco Reda ciclista calabrese professionista dal 2008 al 2015 e squalificato per doping dopo i campionati italiani
Francesco Reda nasce a Cosenza il 19 novembre 1982. Dopo le categorie giovanili, passa dilettante nel 2002 con la S.C. Sergio Dal Fiume-Cicli Cinzia ed è terzo alla Milano-Bologna e quarto al G.P. di Folignano.
L’anno successivo il calabrese è primo al Memorial Gino Consigli ed al Trofeo Opel Vighini e secondo alla Coppa San Bernardino. Nel 2004 chiude secondo al G.P. due Paesi in Festa e quinto al Giro della Romagna.
Nel 2005 Francesco Reda corre per il G.C. Naturino-Sapore di Mare ed è primo alla Coppa Quagliotti e terzo al Trofeo Città di Brescia vinto da Matteo Bono e al G.P. Città di Vetralla. La stagione successiva il cosentino veste i colori del G.S. Promociclo con cui vince la tappa di Acquappesa al Giro Ciclistico della Provincia di Cosenza ed è quinto alla Ruota d’Oro.
Nel 2007 firma con la formazione professionistica professionista OTC Doors-Lauretana di Pier Giovanni Baldini con cui è quarto al Tour Cycliste International du Haut Var vinto da Filippo Pozzato ed è decimo al GP Industria Artigianato e Commercio Carnaghese a 55″ da Aurélien Passeron.
L’anno successivo Reda è quinto al Giro della Provincia di Reggio Calabria e a fine stagione si dimostra particolarmente in forma cogliendo il secondo posto al Trofeo Matteotti dietro a Paolo Bettini, il quinto posto al GP Città di Camaiore, il quarto posto alla Coppa Agostoni ed il secondo al Giro di Romagna alle spalle di Enrico Gasparotto.
Francesco Reda si accasa alla formazione belga Quick-Step per la stagione 2009 con cui è quarto nella tappa di Massa Marittima al Giro Della Provincia Di Grosseto dove completa la corsa al dodicesimo posto. Il ciclista di Cosenza è poi quarto al GP di Lugano e prende il via al Giro d’Italia mettendosi al servizio del team e cogliendo l’ottavo posto nella tappa di Bologna. A luglio ottiene due posti nella top5 di tappa al Giro dell’Austria e poi è quarto in due frazioni del Giro di Polonia.
L’anno seguente il calabrese corre nuovamente il Giro d’Italia e fa il suo esordio al Tour de France senza completare la corsa. A settembre Francesco è quinto alla Grote Prijs Jef Scherens e nono al Grand Prix Cycliste de Quebec.
Nel 2011 è nuovamente al via del Giro d’Italia ma nel complesso vive un’annata in chiaroscuro e l’anno seguente si accasa all’Acqua & Sapone di Palmiro Masciarelli con cui ad inizio anno è nono al Trofeo Laigueglia e settimo alla Montepaschi Strade Bianche vinta da Cancellara. Reda è poi quinto nella classifica generale della Settimana Internazionale Coppi e Bartali a 29″ da Jan Bárta.
Ad aprile Reda completa al terzo posto il Giro dell’Appennino dietro a Fabio Felline e Gianluca Brambilla e poi a maggio completa il Giro del Belgio al sesto posto a 1’38” Tony Martin. Ad agosto Francesco è settimo alla Tre Valli Varesine e dodicesimo al Giro di Padania.
Passato all’Androni Giocattoli per la stagione 2013 è terzo al Giro del Mediterraneo dietro allo svedese Thomas Löfkvist e a Jean-Christophe Péraud. Il 16 febbraio è secondo al Trofeo Laigueglia dietro a Filippo Pozzato e al 28 è settimo al GP di Camaiore. Reda viene sospeso per problemi durante un controllo antidoping fuori competizione.
Reda torna alle corse nel 2015 con il Team Idea ed il 27 giugno chiude al secondo posto ai Campionati italiani di ciclismo su strada alle spalle di Vincenzo Nibali. Durante i successivi controlli antidoping viene trovato positivo all’EPO cosa che pone fine alla sua carriera.
Laureato in informatica presso l’università della Calabria a Cosenza con votazione 110/110, Reda negli anni sviluppa un progetto d’intelligenza artificiale,