Filippo Pozzato ciclista veneto, la storia

Filippo Pozzato (fonte Wikipedia)
Filippo Pozzato ciclista veneto, vincitore della Tirreno-Adriatico 2003, della Milano-Sanremo 2006 e di tappe a Giro e Tour
Filippo Pozzato nasce a Sandrigo, in provincia di Vicenza, il 10 settembre 1981. si avvicina allo sport a soli quattro anni praticando l’hockey su pista nelle giovanili della squadra del suo paese con cui gioca sino ai dodici anni quando scopre il ciclismo.
Nel 1990 assiste ad una corsa riservata ai giovanissimi e nella sua testa scatta la passione per le due ruote. Il papà Carlo lo porta al G.S. SandrigoSport dove Filippo si iscrive ed inizia a pedalare.
Nel 1994 Filippo corre tra gli esordienti, ma una caduta ne compromette la stagione. Tra gli allievi fa suo il titolo di campione regionale e l’anno seguente conquista il titolo di campione italiano davanti a Damiano Cunego.
Nel 1998 Pozzato coglie 10 vittorie, tra cui il titolo italiano nell’inseguimento individuale ed a squadre ed il primo posto nella cronometro su strada. Chiamato in nazionale per i Mondiali su pista coglie l’argento nell’inseguimento a squadre perdendo la finale contro l’Australia di Allan Davis.
Filippo viene chiamato in azzurro dal CT Davide Balboni per il Campionato del Mondo juniores di Valkenburg dove coglie la medaglia di bronzo nella cronometro individuale alle spalle di Fabian Cancellara, suo compagno di squadra, e di Torsten Hiekmann. Nella prova in linea è medaglia d’argento alle spalle dell’irlandese Mark Scanlon.
Il 1999 è un anno particolare per Pozzato che coglie dieci vittorie ma non riesce a ripetere quanto di buono fatto nei dodici mesi precedenti. Al Campionato del Mondo juniores di Verona, Filippo è quarto dietro a Cunego, Ruslan Kaioumov e Christophe Kern.
Nel 2000 Pozzato, appena diciottenne, passa direttamente al professionismo nel gruppo giovani della Mapei-Quick Step, diretto da Roberto Damiani. Il veneto è impegnato, tra le altre, al Giro del Lussemburgo e al Giro di Danimarca ed a settembre è decimo al GP Nobili Rubinetterie vinto da Stefano Garzelli.
L’anno seguente è nono al Trofeo Luis Puig, settimo all’Omloop van de Westkust e nono alla Parigi-Bourges vinta da Florent Brard. Nel 2002 il gruppo giovani Mapei divenne una squadra indipendente sotto la guida di Luca Guercilena. Pozzato a marzo è primo al Giro del Lago Maggiore “GP Knorr” e al Tour de Normandie fa suo il prologo di Mondeville e le tappe di Elbeuf, di Flers e di Bagnoles-de-l’Orne.
Ad aprile è primo al Tour du lac Léman e a maggio vince le tappe di Ljubljana e Novo Mesto al Giro di Slovenia. Al campionato italiano è secondo nella prova a cronometro a 15″ da Dario Frigo. Nel mese di settembre il veneto è primo nelle tappa di Saint-Grégoire e Saint-Amand-Montrond al Tour de l’Avenir.
Selezionato per i Mondiali Elite di Zolder, Filippo prende parte alla prova a cronometro chiudendo quattordicesimo a 1’30” da Santiago Botero.
Nel 2003 Filippo Pozzato passa alla Fassa Bortolo di Giancarlo Ferretti e a febbraio è primo al Trofeo Laigueglia davanti a Fabio Sacchi e Fabio Baldato. Nel mese di marzo è secondo al Giro della Provincia di reggio Calabria e vince il Trofeo dell’Etna davanti a Biagio Conte.
Filippo Pozzato vince la Tirreno-Adriatico 2003
Al via della Corsa dei Due Mari, il veneto vince la seconda tappa sul traguardo di Tarquinia indossando per un giorno la maglia di leader della corsa per poi cederla a Paolo Bettini Nella sesta tappa, sull’arrivo di Torricella Peligna, Pozzato è secondo dietro a Di Luca, che prende la testa della corsa, ed il giorno seguente nella frazione conclusiva di San Benedetto Del Tronto riesce a scavalcare il “killer di Spoltorre” conquistando il successo nella generale.
Dopo aver corso le classiche di primavera senza squilli particolari, Pozzato a giugno è secondo, dietro a Paolo Bettini, nella prova in linea dei campionati italiani e conquista la vittoria nel Trofeo Matteotti battendo, in una volata a due, Alessandro Spezialetti.
Pozzato vince una tappa al Tour de France 2004
L’anno seguente a febbraio vince nuovamente il Trofeo Laigueglia, davanti a Lorenzo Bernucci, e a giugno è ottavo ai campionati italiani nella prova a cronometro. Al via del Tour de France conquista la vittoria nella settima tappa da Châteaubriant a Saint-Brieuc attaccando assieme ad Iker Flores e Francisco Mancebo e superandoli nello sprint a ranghi ristretti.
Al via dei Giochi olimpici di Atene contribuisce alla vittoria del capitano Paolo Bettini ma è costretto a saltare la prova a cronometro a causa dell’influenza.
Nel 2005 Pozzato passa alla Quick Step-Innergetic, dove corre Bettini, con un contratto biennale, il ciclista di Sandrigo prende parte per la prima volta in carriera al Giro d’Italia senza cogliere successi personali. A giugno è quarto nella generale della Ster Elektrotoer a 26″ da Stefan Schumacher e al campionato italiano è superato allo sprint dal neoprofessionista Enrico Gasparotto.
A luglio conquista la vittoria nella HEW Cyclassics di Amburgo precedendo Luca Paoli e ad agosto vince il Giro del Lazio davanti a Murilo Fischer e una tappa al Giro di Germania sul traguardo di Bodenmais.
Filippo Pozzato vince la Milano-Sanremo 2006
Nella prima parte dell’anno il veneto fatica a trovare il giusto colpo di pedale, alla Tirreno-Adriatico ottiene due quarti posti ma il 18 marzo grazie ad uno scatto nel finale e con il supporto di Bettine e Boonen, che lavorano in copertura, conquista il successo alla “Classicissima” davanti ad Alessandro Petacchi e Paolini.
Pippo è poi quarto alla Gand-Wevelgem vinta dal norvegese Thor Hushovd, dodicesimo al campionato italiano e terzo alla Vattenfall Cyclassics alle spalle di Óscar Freire ed Erik Zabel. Dopo aver chiuso sesto al GP Ouest France il veneto è primo nella tappa di Sheffield al Tour of Britain.
Pozzato entra nell’organico della Liquigas di Roberto Amadio per la stagione 2007 e ad inizio stagione vince il Tour du Haut Var e l’Omloop Het Volk precedendo Juan Antonio Flecha e Tom Boonen.
Pozzato vince una tappa al Tour de France 2007
Al via del Tour de France è terzo nella seconda frazione alle spalle di Gert Steegmans e Boonen e tre giorni dopo conquista il successo nella quinta frazione con arrivo ad Autun davanti a Freire salendo al terzo posto della generale.
Filippo è poi primo al Trofeo Matteotti davanti ad Alessandro Bertolini, nella tappa di Jelenia Gora al Giro di Polonia e nel GP Industria & Commercio di Prato precedendo Murilo Fischer.
A inizio 2008 il veneto fa sua la prima tappa del Giro della Provincia di Grosseto, precedendo Grega Bolesul traguardo di Follonica e conquistando anche la vittoria nella classifica generale. Alla Tirreno-Adriatico è terzo nella tappa di Civitanova Marche e secondo in quella di Castelfidardo dietro a Freire completando la corsa al settimo posto della classifica a 1’44” da Fabian Cancellara.
Il 22 marzo Filippo Pozzato è secondo alla Milano-Sanremo, alle spalle di Fabian Cancellara ed il 6 aprile chiude sesto al Giro delle Fiandre a 21″ dal belga Stijn Devolder. A giugno è terzo al campionato italiano su strada dietro a Filippo Simeoni e Giovanni Visconti e prende poi parte al Tour de France dove coglie il terzo posto nella tappa di Aurillac dietro a Luis León Sánchez e Stefan Schumacher che verrà poi squalificato.
Al via della Vuelta a España, Pozzato contribuisce al successo della Liquigas nella cronometro a squadre d’apertura indossando la maglia di leader della corsa. Filippo è poi secondo nella tappa di Zamora alle spalle di Tom Boonen.
Pozzato secondo alla Parigi-Roubaix 2009
Passato alla formazione russa, Katusha, Pozzato a inizio anni è secondo al Trofeo Laigueglia dietro a Francesco Ginanni ed il 28 marzo conquista la vittoria nell’E3 Prijs Vlaanderen davanti a Boonen. Dopo aver vinto la tappa di Zottegem alla Driedaagse De Panne, l’italiano è quinto al Giro delle Fiandre e secondo alla Parigi-Roubaix alle spalle di Tom Boonen
Filippo Pozzato campione italiano 2009
Il 28 giugno Pippo è al via della prova tricolore conquistando il successo sul traguardo dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, grazie ad una stoccata che gli permette di regolando in volata un gruppetto di una ventina di atleti mettendosi alle spalle Damiano Cunego.
Al Tour il veneto non coglie successi ma è sesto nella tappa di Barcellona e dopo la corsa francese ottiene il quinto posto alla Clasica di San Sebastian e vince il Giro del Veneto davanti a Carlo Scognamiglio ed il Gran Premio Bioera.
Pozzato vince una tappa al Giro d’Italia 2010
Nel 2010 Pozzato a inizio anno è quinto al Giro del Friuli, quarto alla Montepaschi Strade Bianche e quarto alla E3 Prijs Vlaanderen. In primavera è settimo alla Parigi-Roubaix vinta da Fabian Cancellara e poi prende parte al Giro d’Italia dove è secondo nella nona tappa con arrivo a Cava de’ Tirreni alle spalle di Matthew Goss e il 20 maggio vince la frazione di Porto Recanati davanti a Thomas Voeckler.
A luglio prende parte al Giro di Vallonia cogliendo il secondo posto nella tappa di Hotton dietro al belga Kristof Goddaert ed è poi al via della Vuelta a España dove coglie il terzo posto nella diciannovesima tappa dietro a Philippe Gilbert e Tyler Farrar.
Il 3 ottobre è al via della prova in linea dei Campionati del Mondo di Melbourne chiudendo al quarto posto alle spalle del norvegese Thor Hushovd, del danese Matti Breschel e dell’australiano Allan Davis.
Nel 2011 Filippo Pozzato ottiene il quinto posto alla Milano-Sanremo vinta da Matthew Goss, a maggio completa il Tour de Picardie al terzo posto della generale dietro a Romain Feillu e Kenny Dehaes. Dopo essersi rotto la clavicola in primavera, ad ottobre ottiene la sua unica vittoria stagionale nel Gran Premio Bruno Beghelli precedendo di 19″ Manuel Belletti.
Pozzato secondo al Giro delle Fiandre 2012
Passato alla squadra Professional Continental, Farnese Vini-Selle Italia, Pozzato si rompe nuovamente la clavicola durante il Tour of Qata. Tornato in sella è sesto alla Milano-Sanremo vinta da Simon Gerrans, nono alla Gand-Wevelgem, secondo al Giro delle Fiandre alle spalle di Tom Boonen al termine di una volata a tre. Ad aprile Filippo vince il GP Industria & Artigianato a Larciano precedendo Fabio Taborre.
Il 28 giugno Pozzato viene deferito dalla procura antidoping del CONI a causa delle sue frequentazioni con il medico Michele Ferrari venendo escluso dai Giochi Olimpici di Londra dal CT Bettini.
Nel 2013 si accasa alla Lampre-Merida con cui ad inizio anno conquista il successo al Trofeo Laigueglia davanti a Francesco Reda ed è secondo Roma Maxima dietro a Blel Kadri. Al Giro d’Italia è quarto a Vicenza e ad agosto è primo nella Coppa Agostoni davanti a Simone Ponzi ed a settembre fa sui il Grand Prix de Ouest-France battendo Giacomo Nizzolo.
La stagione seguente prende parte alla Vuelta cogliendo il terzo posto nella tappa di Cangas de Morrazo dietro ad Adam Hansen e John Degenkolb ed è poi secondo alla Coppa Bernocchi dietro ad Elia Viviani e terzo alla Tre Valli Varesine dalle spalle di Michael Albasini e Sonny Colbrelli.
Nel 2015 è al via del Tour de France ed al Giro del Belgio dove è settimo nella tappa di Geraardsbergen e l’anno successivo entra nell’organico della Wilier Triestina con cui corre il Giro d’Italia ed è terzo al campionato italiano nella prova in linea dietro a Nizzolo e Brambilla. A settembre prende parte al Giro della Toscana – Memorial Alfredo Martini dove completa la corsa al sesto posto della generale ed è secondo al Gran Premio Bruno Beghelli dietro a Nicola Ruffoni.
Filippo Pozzato nel 2017 è secondo nella tappa di Gerik al Tour de Langkawi ed ottavo al GP Industria & Artigianato e al Giro delle Fiandre vinto da Philippe Gilbert. L’anno seguente corre la sua ultima annata da professionista dopo 19 stagioni.