Felipe Yáñez ciclista spagnolo, la storia
Felipe Yáñez ciclista spagnolo, ottimo scalatore, due volte vincitore della maglia della montagna alla Vuelta a España
Felipe Yáñez de la Torre nasce a Cózar, nella comunità autonoma di Castiglia-La Mancia in Spagna, il 21 gennaio 1953. Dopo le categorie dilettantistiche, passa professionista nel 1977 con la KAS ed al primo anno vince la tappa di Molina de Aragón alla Vuelta a Aragon, è undicesimo alla Subida a Arrate e decimo alla Clasica de Sabiñánigo.
Felipe Yáñez conquista nuovamente una vittoria di tappa alla Vuelta a Aragon completando la corsa in terza posizione alle spalle di Jesús Suárez e Andrés Oliva ed è 22esimo alla Volta Ciclista a Catalunya.
L’anno successivo li spagnolo passa alla Novostil e ad inizio anno è terzo alla Setmana-Catalana alle spalle di Claude Criquielion e Faustino Rupérez e settimo alla Vuelta Ciclista al País Vasco.
Felipe Yáñez miglior scalatore alla Vuelta a España 1979
Dopo aver vinto la tappa di Peña Cabarga alla Vuelta a Cantabria è al via della Vuelta a España e nella terza tappa, con arrivo a Sierra Nevada, conquista la vittoria con 11″ di margine sul leader della corsa, l’olandese Joop Zoetemelk. Nelle successive tappa Felipe riesce a restare coi migliori della corsa e conquista la maglia di miglior scalatore difendendola sino al termine della corsa che chiude in settima posizione della classifica generale a 7’41” da Zoetemelk.
Nel 1980 il nativo di Cózar corre per la Kelme ad aprile vince la tappa di Zornotza alla Vuelta Ciclista al País Vasco davanti al connazionale Juan Fernández ed è primo nella frazione di Saron alla Vuelta a Cantabria mentre alla Vuelta a España è al servizio di Pedro Torres e Francisco Galdós. Nel mese di luglio Yáñez è primo al Circuito de Getxo davanti all’uruguayano Hector Rondan.
Felipe Yáñez nel 1981 veste la maglia della Teka con cui vince la tappa di Llanes alla Vuelta Asturias e completa all’ottavo posto la Classica di San Sebastián in cui a vincere è Marino Lejarreta.
Felipe Yáñez miglior scalatore alla Vuelta a Burgos 1982
La stagione successiva lo spagnolo è terzo al Circuito de Getxo ad inizio anno e prende poi parte al Tour de France lavorando a supporto di Alberto Fernández. Nel mese di agosto prende parte alla Vuelta a Burgos dove riesce a conquistare la maglia di miglior scalatore e a completare la corsa in undicesima posizione.
Yáñez miglior scalatore alla Vuelta Ciclista al País Vasco 1983
La qualità di scalatore del ciclista iberico si confermano l’anno successivo quando conquista la maglia di miglior grimpeur al Giro dei Paesi Baschi dove completa la corsa al quinto posto della classifica generale. Felipe Yáñez a maggio è protagonista assoluto alla Vuelta a los Valles Mineros dove conquista il successo nella classifica generale. Nel mese di agosto Felipe è primo nella tappa di Briviesca alla Vuelta a Burgos completando la corsa al secondo posto della generale dietro ad Ángel de las Heras.
Felipe Yáñez miglior scalatore alla Vuelta a España 1984
Nel 1984 corre per l’Orbea e alla Setmana-Catalana vince la tappa di Andorra la Vella completando la corsa al nono posto della generale. Al via della Vuelta a España, pur non riuscendo a cogliere successi di tappa, si conferma ottimo scalatore riuscendo a bissare il successo nella maglia della montagna, cinque anni dopo la prima vittoria, davanti a José Luis Laguía.
La stagione successiva lo scalatore iberico vince la tappa di Murcia alla Vuelta a Murcia e quella di Soria alla Vuelta a Castilla y Leon. Alla Settimana Catalana completa la corsa al terzo posto della generale alle spalle di José Recio e Phil Anderson e ad agosto chiude la Vuelta a Burgos al nono posto della classifica finale.
Felipe Yáñez vince la Setmana-Catalana 1986
A marzo lo spagnolo vince la frazione con arrivo a Andorra la Vella alla Settimana Catalana con 1’41” di margine su Iñaki Gastón e conquistando la testa della corsa. Yáñez nelle successive tappe difende il suo primato conquistando il successo finale con un solo secondo di vantaggio sul francese Jean-Claude Bagot.
Il 9 maggio conquista il successo nella tappa di Sierra Nevada alla Vuelta a España tagliando l’arrivo con 10 secondi di vantaggio sul colombiani José Patrocinio Jiménez completando la corsa iberica in 26esima posizione. Felipe poche settimane dopo è terzo nella generale della Vuelta a los Valles Mineros dietro a Lucien Van Impe e Juan Tomas Martinez.
Dopo un 1987 avaro di soddisfazioni in cui vince la tappa di Pamplona alla Vuelta a España ma viene squalificato per una presunta positività, l’anno successivo è quinto nella Vuelta a Aragon e primo alla Subida a Txitxarro. A fine stagione abbandona il professionismo.