Federico Monzoni intervista per Ciclonews

Federico Monzoni intervista esclusiva per www.ciclonews.biz

Federico Monzoni
Federico Monzoni

Federico Monzoni  giovane talento del Downhill italiano laureatosi Campione Italiano Junior nel 2016, noto per il suo “baffo da sparviero”, ci racconta in questa intervista come è nata la sua passione per questa disciplina.

Ciao Federico e grazie per aver accettato la nostra intervista

Grazie a voi, è un piacere essere intervistato per un sito come il vostro che dà spazio alla Downhill

Ci racconti come hai iniziato con il DH? Hai praticato altri sport?

Ho iniziato a fare Downhill nel bikepark vicino la mia casa in montagna. Ero molto incuriosito nel vedere questi riders salire in seggiovia per poi sparire nei boschi, cosí un giorno ho preso la mia mountain-bike e sono salito per provare a fare un giro. Quel giorno alla fine penso di averne fatti 10 come minimo. Prima del Downhill ho giocato due anni a calcio e tre a tennis, capendo però che gli spazi chiusi non facevano per me.

Il DH è una disciplina non facile e nemmeno facile da approcciare come mai hai scelto questo sport?

Effettivamente non è un disciplina “immediata” ma, almeno secondo il mio parere il Downhill è uno sport incredibilmente bello ed estremamente adrenalinico. Come ti dicevo prima di iniziare a praticarlo ho fatto altri sport ma l’idea di praticare uno sport all’aria aperta e a stretto contatto con la natura è stato sicuramente quello che mi ha fatto innamorare di questo sport.

Che sensazione provi quando scendi a tutta in una gara di DH?

É difficile descrivere cosa si prova perché in realtà durante una run provi un mix di sensazioni: si passa dall’euforia all’agitazione per poi finire in uno stato di concentrazione assoluta dove ci sei solo tu, la bici e la pista.

C’è una gara che Federico Monzoni  ricorda con maggior piacere?

Sicuramente la mia prima gara. La gara di casa a San Lorenzo di Treia! Ricordo bene le farfalle nello stomaco al cancelletto di partenza e il gran tifo della mia squadra, lo Smile Bike team.

Cosa ti piace fare nel tempo libero?

Nel tempo libero mi piace viaggiare, suonare la chitarra e fare fotografie

C’è qualche sportivo che ti ha particolarmente ispirato?

Più che singolo atleta, In Italia ho preso come riferimento un team che è stato negli ultimi anni ai vertici della classifica assoluta in campo nazionale, ovvero l’AB Devinci Italy. A livello internazionale un rider che mi ha sempre colpito per la sua bravura e costanza è Aaron Gwin che nonostante la sua età tiene alta la bandiera americana in coppa del mondo

Hai detto che suoni la chitarra, che rapporto hai con la musica? La ascolti mentre ti alleni?

La musica è parte integrante del mio allenamento, dalla palestra ai campi gara, mi accompagna fino alla partenza. Mi piace ascoltare musica che mi dia ritmo e che mi carichi al punto giusto, senza farmi perdere la concentrazione.

Come prepari una gara di dh?

Si inizia il primo giorno percorrendo la pista a piedi. Facciamo un sopralluogo in cui vediamo cosa ci aspetterà il giorno seguente. Il primo giorno di prove cerco di provare tutte le linee che mi sono proposto. Il giorno della qualifica punto a fare delle discese senza fermarmi in pista, vedendo come reagisce il mio corpo affinando sempre di più la pulizia di guida. Il giorno della gara faccio poche discese ma a ritmo gara in modo da prepararmi al meglio per la run.

Quali sono i prossimi obiettivi professionali di Federico Monzoni?

I miei prossimi obbiettivi saranno sicuramente più a lungo termine dato che il prossimo anno cambierò categoria. Inizierà la mia grande parentesi da Elite e punterò a migliorarmi di gara in gara al fine di entrare preparato in coppa del mondo.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.