Fantagiro un diverimento tra amici
FantaGiro: un vero must per gli amanti del ciclismo
Fantagiro, un gioco di nicchia, permutato dall’idea dal fantacalcio, un modo per passare una sera in compagnia e seguire il Giro con un motivo in più
FantaGiro, in molti amici ieri sera o nei giorni scorsi si sono ritrovati per organizzare un gioco amatoriale legato alla Corsa Rosa. Ci sono giochi online a pagamento o gratuiti legato al ciclismo, uno di questi è in FantaGiro
Capita anche a noi di trovarci in compagnia, bere, mangiare e divertirsi a creare un team di “fantasia” con cui giocare ad essere il direttore sportivo. Le regole probabilmente differiscono tra gruppo di amici e gruppo di amici ma la sostanza è la medesi. Personalmente mettiamo a disposizione 500 fanta milioni di euro con cui dover “firmare” 10 corridori. Durante l’asta escono gli stereotipi di ognuno di noi. Da chi è in fibrillazione da giorni per la “spesa” al supermercato tra dolce e salato, tra sfiziosità e novità. Chi porta il vino che imbottiglia in casa, chi la birra, chi pensa a mangiare e chi studia per settimane e settimane Il Garibaldi della corsa nemmeno fosse Chris Froome.
Nel gruppo di amici c’è un po di tutto dal ciclista amatoriale, all’amico che di ciclismo non ci capisce nulla a chi viene solo per stare in compagnia e poi con un colpo di teatro conquista la vittoria finale grazie alla strategia di asta e a qualche nome “rubato” dalle liste degli amici, c’è l’amico che non vedi da mesi (magari dalla fantavuelta dell’anno prima).
Ci sono studenti che fingono di trovarsi per studiare per l’interrogazione del giorno dopo ma invece passano tre ore del pomeriggio a scannarsi per conquistare Fabio Aru o Tom Dumoulin.
Insomma quella dell’asta del FantaGiro non è un momento legato al Giro d’Italia ma è un momento di condivisione di una serata (o di un pomeriggio) tra amici in cui ridere, scherzare, mangiare con il pretesto del Giro.