Evert Dolman ciclista olandese, la storia
Evert Dolman ciclista olandese, Campione del Mondo dilettanti nel 1966 e Giro delle Fiandre 1971, morto a soli 47 anni
Evert Dolman, all’anagrafe Evert Gerardus “Eef” Dolman nasce a Rotterdam, in Olanda, il 22 febbraio 1946. Sin dalle categorie giovanili appare chiaro il suo talento cristallino e, nel 1964, viene selezionato per i Giochi olimpici di Tokyo conquistando la medaglia d’oro nella 100 chilometri a squadre assieme a Gerben Karstens, Jan Pieterse e Bart Zoet. L’olandesino vince anche il campionato olandese su strada dilettanti ed al Giro d’Austria fa sue due tappe.
Nel 1965 Evert Dolman conquista la vittoria nella Ronde van Noord-Holland davanti ad Harry Steevens, la Ronde van Limburg e bissa la conquista del titolo di campione nazionale su strada dilettanti.
Evert Dolman Campione del Mondo dilettanti 1966
Il talento del ventenne olandese lo porta ad eccellere nel 1966. Dolman è quindicesimo al Tour de l’Avenir vinto da Gioacomino Denti e, ai Campionati del Mondo dilettanti del Nurburgring conquista la maglia iridata andando in fuga assieme al britannico Leslie West e superando facilmente nella volata ristretta.
Inevitabile per lui il passaggio tra i professionisti con la maglia della Televizier-Batavus, una delle formazioni olandesi più forti del momento. Evert a febbraio è terzo al GP Alghero dietro a Robert Lelangue ed Henri De Wolf e, schierato ai nastri di partenza della Vuelta a España si impone nella tappa con arrivo a Benidorm davanti al connazionale Jan Janssen. A luglio Evert Dolman si laurea campione nazionale olandese ma il titolo viene revocato per una molto discussa positività all’antidoping.
Nel 1968 passa alla formazione belga Smith’s con cui conquista il titolo di campione olandese, vendicando il presunto torto subito dodici mesi prima, superando Harm Ottenbros.
La stagione seguente, Evert Dolman si accasa all’olandese WillemII-Gazelle con cui alla Vuelta a España sfiora la vittoria nella tappa di Llodio quando è secondo dietro ad Ercole Gualazzini completando la corsa al trentesimo posto. Il nativo di Rotterdam a giugno vince la frazione di Bettembourg al Giro del Lussemburog davanti al connazionale Cees Zoontjens completando la corsa al quindicesimo posto finale. Al Tour de France è secondo nella tappa di Brive, andando in fuga ma venendo superato, nella volata a ranghi ridotti, dal britannico Barry Hoban. A fine stagione completa la sesto posto alla Parigi-Tours ma nel complesso la sua stagione è deludente in quanto in troppe occasioni la sua forma lascia a desiderare.
Nel 1970 a febbraio conquista la vittoria nella frazione di Malaga alla Vuelta Andalusia davanti all’iberico Eufrenio Enrique Sahagún ed alla Vuelta a España e al Tour de France entra più volte nella top10 di tappa ma senza trovare la zampata vincente.
Evert Dolman vince il Giro delle Fiandre 1971
Nonostante qualche dubbio che comincia a circolare sulle sue doti, nel 1971 la Mars Flandria gli propone un contratto. E’ una iniezione di fiducia importante per l’olandese che il 4 aprile è al via del Giro delle Fiandre e, grazie ad un formidabile colpo di mano riesce a fuggire dal gruppo compatto tagliando l’arrivo con due secondi di margine su Frans Kerremans e Cyrille Guimard. Pare un momento di svolta per la carriera professionistica di Evert ma il resto della stagione non conferma le aspettative.
Nel ’72 è tredicesimo al Tour d’Indre-et-Loire e coglie un bel settimo posto finale al Giro del Lussemburgo vinto da Roger Rosiers.
Nel 1973 Dolman corre con la maglia della Kela Tapijt ma, complice alcuni problemi di salute, a fine stagione appende la bicicletta al chiodo.
Il 13 maggio 1993 è vittima di un arresto cardiaco perdendo la vita a soli 47 anni.