Dwars door Vlaanderen 2023: vince Laporte!
Christophe Laporte conquista la vittoria nella Dwars door Vlaanderen 2023 con una spettacolare azione solitaria
Anche la Dwars door Vlaanderen è terreno di conquista per una Jumbo-Visma davvero scatenata in questa parte della stagione. A trionfare per i “calabroni” è Christophe Laporte che conquista così una storica doppietta con il successo di domenica alla Gand-Wevelgem (in questo caso su “gentile concessione” di Wout Van Aert).
La corsa è stata movimentata, nella parte iniziale, dall’azione di sei uomini: Leon Heinschke del Team DSM, Yevgeniy Gidich dell’Astana Qazaqstan, Alexander Kristoff della Uno-X Pro Cycling Team, Nickolas Zukowsky della Q36.5, Oier Lazkano del Team Movistar e Ward Vanhoof della Flanders-Baloise.
Il gruppo ha controllato l’azione senza che il margine prendesse troppa consistenza. Trek-Segafredo e Soudal-QuickStep hanno fatto il lavoro “sporco” nella parte dei muri ma quando la corsa è entrata realmente nelle fasi decisive è stata la Jumbo-Visma a prendersi la scena.
Sono stati Tiesj Benoot e Christophe Laporte ad inscenare un attacco che ha portato alla formazione di un plotoncino con anche Neilson Powless e Mikkel Honorè dell’EF Education-Easypost, Valentin Madouas, Stefan Kung della Groupama-FDJ, Quinten Hermans dell’Alpecin-Deceuninck e Jhonatan Narvaez dell’Ineos-Grenadiers. I gruppetto degli inseguitori ha quindi ripreso ad uno ad uno i fuggiaschi con l’encomiabile resistenza di Lazkano e Kristoff che hanno mantenuto la testa sino a circa 10 chilometri dall’arrivo.
A cinque chilometri dalla linea dell’arrivo sono iniziati gli scatti ma il più abile di tutti è stato il francese Laporte che con una formidabile azione solitaria si è levato tutti di ruota andando a tagliare l’arrivo in solitaria a braccia levate.
Il secondo posto è andato ad un eccezionale Lozkano che ha preceduto Powless. Il plotone è stato regolato da Jasper Philipsen su Mads Pedersen. Migliore degli italiani è stato Davide Ballerini che ha chiuso la corsa al settimo posto davanti ad Andrea Pasqualon.