Dieter Senft chi è il Diablo del ciclismo?
Dieter Senft chi è il Diablo del ciclismo?
Dieter Senft, El Diablo, inventore tedesco diventato noto per la sua presenza lungo le strade del ciclismo con forcone e costume da Diavolo
Dieter Senft, detto Didi nasce a Reichenwalde in Brandeburgo il 7 febbraio 1952, è un inventore tedesco diventato famoso al pubblico del ciclismo per la sua costante presenza lungo le strade, in particolare del Tour de France, con un bizzarro vestito da diavolo.
La sua presenza diventa costante attorno al 1993 quando assieme alla della moglie Margitta si presenta lungo le strade del Tour de France a bordo di un tandem di tre metri. La sua presenza è diventata sempre più folkloristica e popolare tanto da ottenere il supporto di alcuni sponsor. Nei pressi della sua postazione lungo il bordo della strada appaiono di solito dei tridenti che richiamano il “forcone” con cui El Diablo Dieter Senft “insegue gli atleti”. Nel 1996, Senft si reca ad Atlanta, Georgia, USA per tifare gli atleti durante la corsa ciclistica su strada dei Giochi Olimpici estivi lungo le strade della periferia di Buckhead.
Non solo il ciclismo ma anche il calcio ha visto protagonista Senft che per i Campionati Europei 2008 ha attraversato Klagenfurt con la sua “Football Bike” appositamente creata prima della partita Germania vs Croazia.
Anche se in molti legano il suo soprannome al ciclista Claudio Chiappucci, pare che questo nickname derivi dalla frase di un commentatore della ZDF che disse “i corridori stanno passando sotto al drappo rosso del diavolo” ovvero il triangolo rosso dell’ultimo chilometro. Proprio quella frase potrebbe essere stata la scintilla che ha fatto scattare il Dieter la voglia di diventare un diavolo tra i ciclisti. Come spesso accada in questi casi, la realtà diventa mito e quindi le storie attorno al diavolo tedesco diventano leggenda.
Didi è stata ospite in oltre 50 programmi televisivi e le sue foto hanno fatto bella mostra in riviste di tutto il mondo, grazie alla sua passione per la creazione di biciclette sorprendenti. Il tedesco, che di base è un inventore, pare abbia creato oltre 500 modelli di bicicletta. Nel 2015, Didi Senft è diventato il nuovo testimonial di Rockefeller che ne ha sponsorizzato la presenza al Tour de France.
Le avventure del Diablo-Dieter Senft a volte sono diventate disavventure come quando, durante il Tour de Suisse 2006, l’intransigente polizia elvetica ha costretto Senft a cancellare le scritte lasciate sulla strada e a pagare una multa per evitare di finire in carcere. Senft ha saltato il Tour 2012 a causa di un intervento chirurgico per rimuovere un coagulo di sangue nel cervello ma è tornato l’anno successivo per la gioia degli appassionati e, anche, dei ciclisti.
Nel 2013 Paolo Casalis, regista appassionato di ciclismo, ha racconta per immagini il ciclismo e, tra i protagonisti, c’è pure lui, Dieter Senft. Senft ha ispirato diversi imitatori e ha contribuito a guidare l’ondata di costumi folli che ora fanno parte del ciclismo professionistico ma, a differenza di molti “folli”, lui non ha mai infastidito i ciclisti.
Dieter Senft mel Guinness World Record
La più grande bicicletta utilizzabile ha un diametro della ruota di 3,3 m (10 piedi 9,92 pollici) ed è stata costruita da Didi Senft (Germania) e misurata a Pudagla, Germania, il 2 ottobre 2012. La bicicletta misura 7,8 m (25 piedi 7,09 pollici) di lunghezza , 3,7 m (12 piedi e 1,67 pollici) di altezza e pesa 150 kg (330,69 libbre).