Deficit calorico, l’unica chiave per perdere peso?

Deficit calorico (fonte pixabay thommas68)

Deficit calorico (fonte pixabay thommas68)

Deficit calorico, l’unica chiave per perdere peso?

Deficit calorico, l’unica chiave per perdere peso? E’ una delle possibili opzioni per perdere i chilogrammi di troppo ma va fatto sotto controllo medico

 

Deficit calorico un mantra per il dimagrimento? O una teoria insulsa?Abbiamo parlato spesso del tema del pedalare per perdere peso; rimuovere il grasso in eccesso è spesso uno dei “desiderata” ai giorno d’oggi per molte persone. Posto che non esistono diete o formule magiche che senza sforzo vi fanno dimagrire, è importante tenere a mente che c’è solo un segreto da seguire: il deficit calorico .

Questo metodo è pressoché  infallibile ma per ottenere risultati richiederà il tuo impegno, perseveranza e forza di volontà

Ma cos’è un deficit calorico? Come lo metto in pratica per dimagrire?

Premesso che questo non è un articolo medico e che ogni dieta o regine alimentare va concordato con un medico, il deficit calorico si ottiene ogni qualvolta in cui il nostro corpo quando brucia più calorie di quante ne assume.

L’energia di cui il nostro corpo ha bisogno (definito in calorie) viene acquisita attraverso cibo che ingeriamo, ma se assumiamo più calorie di quelle che spendiamo in questo caso il nostro corpo le immagazzina sotto forma di grasso. All’opposto se ingeriamo meno calorie del fabbisogno necessario, il nostro corpo cerca energia dalle riserve di grasso del nostro corpo e, di conseguenza, perdiamo peso.

Insomma il calorico altro non è che una mancanza di calorie ma è importante definire QUANTO deficit calorico dobbiamo impostare per iniziare a perdere peso.

E’ evidente che l’essere uomo o donna impatta sul valore di deficit calorico da ottenere. Ricordiamo che perdere più di 1 chilo alla settimana è tutt’altro che salutare e comporta stanchezza cronica, svenimenti e malessere con il rischio di risalire di peso rapidamente.

 

Deficit calorico e attività fisica

Il giusto binomio per perdere peso mantenendosi in forma è quello di affiancare ad una ipotetica dieta ipocalorica una adeguata attività fisica. Fare sport è un metodo utile per migliorare il benessere emotivo, combattere l’insonnia, migliorare l’attività cardiovascolare e ridurre lo stress.

Ricordiamo che un’ora in bicicletta ed un ritmo regolare può garantire il consumo di 200/250 calorie. Attenzione, potrebbe accadere che pur svolgendo regolare attività fisica il nostro peso non cali: potrebbe essere dovuto ad un aumento della massa muscolare.

Come abbiamo detto i miracoli non esistono, chi te li propone ti sta fregando, non si dimagrisce stando sul divano davanti alla TV mangiando patatine. Si dimagrisce impegnandosi quotidianamente e tendendo ad un obiettivo.

È molto importante ricordare che ogni simile scelta avvenga sotto la supervisione di professionisti.

 

Quello che nessuno ti dice sul deficit calorico. Rischi di deficit calorico

È vero che un deficit calorico è la chiave per perdere peso, ma se non viene fatto in modo controllato può avere dei rischi molto gravi. Il metodo del deficit calorico va adottato per periodi di tempo limitati e mai in modo aggressivo per ottenere grandi risultati in un brevissimo lasso di tempo.

Ridurre l’apporto calorico significa ridurre la nostra fonte di energia con un adattamento del corpo che ci faccia sentire in forma, se la dieta che stiamo seguendo non è quella giusta, questa sensazione di stanchezza può prolungarsi e portare a grossi problemi tra cui l’indebolimento del sistema immunitario.

Una dieta ipocalorica scorretta può, quindi, portare ad un indebolimento del nostro sistema immunitario o alla diminuzione della massa muscolare senza bruciare grassi.

La tecnica del può quindi non essere efficace per dimagrire, se non viene in modo organizzato e controllato con il contributo di un nutrizionista.

Va ricordato che una dieta efficace per dimagrire deve far si che sia il tessuto muscolare a prevalere su quello adiposo. Quindi per dimagrire è importante allenarsi ed essere attivo al fine di destinare le calorie verso il muscolo e non verso il grasso.

Può aiutare la tecnica di ciclicizzare la discesa delle calorie con cadenza settimanale:

  • 5 giorni d’ipocalorica a settimana e poi  2 giorni di norcalorica
  • 4-6 settimane di dieta e poi 2 settimane di un’alimentazione bilanciata (ne ipo, ne ipercalorica)
  • 5 giorni d’ipocalorica a settimana e poi  2 giorni di norcalorica
  • 4-6 settimane di dieta e poi 2 settimane di un’alimentazione bilanciata (ne ipo, ne ipercalorica)