Dante Morandi ciclista toscano
Dante Morandi ciclista toscano terzo alla Tirreno-Adriatico 1980 e professionista dal ’79 all’88
Dante Morandi nasce a Raggioli di Pelago, in Toscana, il 24 febbraio 1958. Dopo le categorie giovanili passa dilettante vestendo la maglia del G.S. Essebi-Colnago.
Nel 1976 Dante conquista la Coppa Ciufenna e l’anno seguente fa suo il Gran Premio Comune di Cerreto Guidi. Nel 1977 per Morandi arrivano due prestigiosi successi: al Gran Premio Vivaisti Cenaiesi ed alla Coppa Caduti Sant’Allucci ed è secondo alla Firenze-Viareggio alle spalle di Giuseppe Mori.
Le buone prestazioni del toscano attirano gli interessi delle formazioni professionistiche. Morandi entra a far parte della Mecap per la stagione 1979. Al primo anno ottiene l’ottavo posto al Giro del Trentino e alla Tirreno-Adriatico coglie due posti nella top10 di tappa. Al via del Giro d’Italia, Morandi completa la corsa al 76esimo posto.
Dante Morandi terzo alla Tirreno-Adriatico 1980
Nel 1980 veste i colori della Hoonved-Bottecchia e a marzo prende parte alla Tirreno-Adriatico dove, seppur senza cogliere successi di tappa, riesce a salire sul podio finale, al terzo posto, alle spalle di Francesco Moser e del belga Alfons De Wolf.
Dante Morandi vince una tappa al Giro d’Italia 1980
Al via del Giro d’Italia il toscano si mette in mostra con una serie di ottimi piazzamenti, è due volte quinto, una volta settimo ed una ottavo di tappa, e soprattutto conquistando il successo nella quarta tappa da Parma a Marina di Pisa quando ha la meglio su Giuseppe Martinelli.
Convocato per i Campionati del Mondo su pista di Besançon 1980 ottiene l’ottavo posto nella Corsa a punti.
Nel 1981 passa alla Famcucine e al Giro d’Italia è terzo nella tappa di Ferrara alle spalle di Paolo Rosola e Gregor Braun, e secondo della tappa con arrivo a Mantova superato dal solo Claudio Torelli. A giugno ottiene il quarto posto alla Milano-Vignola alle spalle di Braun, Moser e Mantovani.
Nell’82 Dante Morandi vive una stagione senza particolare spunti e l’anno successivo approda alla Gis Gelati con cui al Giro è quinto nella 21esima tappa da Arabba a Gorizia.
Nel 1984 il toscano corre tra le fila della Atala dove resta per tre anni ottenendo il terzo posto alla Milano-Torino 1985 dietro a Daniele Caroli e Stefan Mutter Nel 1988 Dante corre la sua ultima stagione da professionista con la Selca.