Il Covid al Giro d’Italia 2020

Giro d'Italia
Il Covid al Giro d’Italia 2020
Il Covid al Giro d’Italia 2020, ecco cosa è accaduto a seguito dei controlli coerenti con le misure di contenimento dettate dal Ministero della Salute della Repubblica italiana
COlpi di scena al Giro d’Italia 2020 legate alla pandemia di Covid19, dopo il forfait di Yates, a seguito dei tamponi eseguiti duranti il giorno di riposo si è scatenata, purtroppo, una vera tempesta attorno alla corsa rosa.
Riportiamo integralmente il primo comunicato di RCS SPORT
COMUNICAZIONE DI RCS SPORT E DELL’UCI IN MERITO AI RISULTATI DEI TEST EFFETTUATI TRA L’11 E 12 OTTOBRE
In conformità con il protocollo sanitario del Giro d’Italia, sviluppato in accordo con l’UCI (Union Cycliste Internationale) e in linea con le misure di contenimento dettate dal Ministero della Salute della Repubblica italiana, tutte le squadre (corridori e staff) sono state sottoposte ai test nei giorni 11 e 12 ottobre.
Sono stati effettuati 571 test:
- due corridori, uno del Team Sunweb e uno del Team Jumbo – Visma, sono risultati positivi al Covid-19 e sono stati affidati ai medici delle rispettive squadre che ne hanno disposto le misure di isolamento;
- sei membri dello staff, quattro della Mitchelton – Scott, uno del Team Ag2r-La Mondiale e uno del Team Ineos Grenadiers, sono risultati positivi al Covid-19 e sono stati affidati ai medici delle rispettive squadre che ne hanno disposto le misure di isolamento.
Riportiamo integralmente il primo comunicato di RCS SPORT relativo all’abbandono della Mitchelton-Scott
LA MITCHELTON-SCOTT LASCIA IL GIRO D’ITALIA
Lanciano, 13 ottobre 2020 – La Mitchelton-SCOTT ha deciso di lasciare il Giro d’Italia dopo essersi confrontata con RCS Sport.
In seguito ai risultati dei test RT-PCR effettuati nel giorno di riposo, la formazione australiana ha deciso di ritirare la sua squadra dal Giro d’Italia per concentrarsi sulla salute dei suoi corridori e del suo staff e per salvaguardare la bolla dei team.