Come scegliere la luce anteriore per bicicletta
Come scegliere la luce anteriore per bicicletta? Ecco la nostra guida completa per orientarsi in un mondo di prodotti
Con l’arrivo della stagione invernale in molti rinunciano a pedalare per via del buoi. In molti, però, sia per gli spostamenti urbani che per gli allenamenti non vogliono rinunciare a spostarsi in bicicletta. Per farlo in sicurezza anche quando è buoi la cosa più congeniale è dotare la bicicletta di una efficiente luce frontale.
Utilizzare strumenti di qualità migliorano la visibilità della strada e diventa un modo per far si che gli altri utenti della strada ci vedano più agevolmente.
La luce frontale deve essere bianca mentre quella posteriore rossa, un po’ come accade per auto e moto. Per scegliere la migliore luce frontale per la bicicletta. Sul mercato sono disponibili moltissimo modelli di luce per bicicletta ma noi suggeriamo di analizzare.
Come scegliere la luce anteriore per bicicletta: 6 elementi
1. BATTIERE E ALIMENTAZIONE
La batteria è una dei punti chiave dello strumento soprattutto per le luci anteriori per bicicletta. Consideriamo l’antico adagio “chi più spende meno spende”, comprendiamo il periodo economicamente non facile ma, lo diciamo per ogni prodotto, cerchiamo di acquistare la migliore soluzione possibile compatibilmente con il nostro budget a disposizione.
Come si alimentano le luci della bicicletta?
DINAMO: utilizzabile sono in movimento, sono poco potenti.
PILE: economiche ma anche un questo caso i contro sono più dei pro. Non abbiamo certezza della durata e la potenza è sovente bassa.
BATTERIA RICARICABILE ESTERNA: possono risultare pesanti e richiedono un cavo per la ricarica. Sono le luci più potenti ma il fattore peso non va dimenticato
BATTERIA RICARICABILE INTERNA: di norma si tratta di batterie al litio che viene ricaricata con USB, sono le più comuni e suggerite per autonomia e potenza.
Se la luce ha la possibilità di essere regolata, procedere con aumenti e decrementi di potenza in base al livello di luminosità naturale è il modo ideale per aumentarne la durata.
2. LA POTENZA
La potenza (misurata in lumen) è un indicatore essenziale della qualità e della “sfruttabilità” del prodotto. Che tipo di uscite faremo con la nostra luce anteriore? Se pedaliamo in città è un conto, se facciamo escursioni in boschi o zone poco illuminate il discorso cambia. Tieni presente che in commercio esistono prodotti da 10 lumen ma anche da 8.000 ma attenzione, in alcuni casi i lumen dichiarati possono ingannare in quanto ogni produttore li “misura” a modo suo-.
Per ovviare al problema conviene analizzare anche il raggio d’azione: più il fascio sarà ampio più vedremo in lunghezza ma con una luce più bassa. Se il raggio è “chiuso” allora la luce sarà intensa e precisa.
Quanti lumen deve avere la mia luce della bicicletta?
Mountain bike: non meno di 1000 lumen (magari abbinata a luce sul casco)
Bici da strada: non meno di 500 lumen, anche un livello più alto non guasta (anzi è suggerito)
Ciclista Urbano: dai 50 ai 300 lumen è il minimo sindacale
3. L’ADATTATORE AL MANUBRIO
Quello che può sembrare un dettaglio fa tutta la differenza del mondo. Prima di procedere ad un acquisto verificate nel modo più accurato come la luce si ancora al manubrio della bicicletta. Attenzione alla qualità della materia prima utilizzata, un prodotto di qualità offre maggiore stabilità di illuminazione anche su terreno o asfalto sconnesso.
E’ preferibile un prodotto con aggancio in plastica o, meglio ancora, in metallo. Alcuni prodotti hanno anche una vite per completare la chiusura e meglio serrare il prodotto al manubrio ma di contro aumentano il peso del prodotto.
4. MEGLIO IL LED!
Il “tipo” di luce è un aspetto importante da considerare prima di comprare la miglior luce per bicicletta. Attualmente, la maggior parte delle luci da ciclismo sono realizzate con LED per la riduzione del consumo e la maggior durata del prodotto
5. LUCE FISSA O VARIABILE
Anche sotto questo aspetto il mercato offre diversi modelli di luce per la bicicletta. CI sono lampade a luce fissa o con potenza variabili in base alle necessità del ciclista. Alcuni modelli consentono di proiettare la luce con modalità intermittente, molto utili quando la nostra priorità è renderci visibile agli altri utenti della strada. Non cercate il modello con 3000 modalità, uno con 4 modalità è più che sufficiente.
6. IMPERMEABILITA’
Aspetto da non sottovalutate è il grado di impermeabilità della luce anteriore. Se pedaliamo con umidità o pioggia è importante verificare la presenza di delle sigle IPX3 o IPX8 che dimostrano il livello di impermeabilità del prodotto.