Claudio Brandini: la sua carriera

Claudio Brandini ciclista toscano che nelle categorie giovanili coglie successi a ripetizioni ma tra i professionisti corre solamente due stagioni

Claudio Brandini nasce a Montevarchi il 18 aprile del 1956, si avvicina giovanissimo al ciclismo correndo per l’Olimpia Valdarnese mettendosi in luce conquistando davvero tantissime vittorie: 40 successi tra i giovanissimi, 24 negli esordienti conquistando anche il titolo di Campione Italiano di categoria nel 1979 e 9 negli Allievi.

Claudio Brandini  dimostra fin da subito non solo doti atletiche di altissimo profilo ma anche una innata capacità di lettura della corsa. Passato juniores, il toscano non perde il vizio di vincere, fa sue dieci corse e viene convocato anche per i Campionati del Mondo 1983 in Nuova Zelanda dove ottiene il settimo posto

Il passaggio tra i dilettanti vede Claudio soffrire le nuove condizioni ma, dopo qualche anno di ambientamento, riesce a cogliere successi ed importanti piazzamenti. Nel 1985 viene convocato in nazionale per i Mondiali e si piazza in quinta posizione nella classifica al punti del Tour del’Avenir.

Nell’86 coglie ottimi piazzamenti al Giro delle Regioni con la maglia azzurra, è quinto in classifica al Giro Baby vinto dal sovietico Aleksandr Krasnov e prende parte alle Universiadi.

Brandini si mette in luce nel 1989 prendendo parte ai Mondiali di Chambery e al Giro di Germania con i colori della nazionale italiana. Le buone prove gli valgono la chiamata dei professionisti con i colori della Jolly-Club 88 con cui prende parte alla Vuelta chiudendo al 79esimo posto ed al Giro d’Italia 1991 completando la corsa rosa al 125esimo posto. A fine stagione decide di abbandonare il ciclismo professionistico.