Cipollini “sì, ho rischiato di morire”!
Cipollini: “sono stato fortunato”
Cipollini ha raccontato i suoi problemi di salute legati alla miocardite virale, infiammazione che può essere letale
Cipollini, il Re Leone, ha attraversato tanti momenti belli e brutti nella sua vita. Carattere particolare, irriverente, a volte eccessivo ma sempre leale, nei giorni scorsi è stato ricoverato ad Ancona per un problema cardiaco. “E’ un periodo con il vento in faccia” ha raccontato Mario a “La Gazzetta dello Sport”.
Mario è stato sottoposto ad un’ablazione e cinque biopsie, non cose leggere, anzi. L’esito di tutti questi esami è stato tutt’altro che leggero: Mario soffre di una miocardite importante, che causa il 20% delle morti improvvise in giovane età.
Un ruolo chiave lo ha avuto il medico conosciuto alla Liquigas e diventato amico personale di Mario, Roberto Corsetti. Lo stesso dottore ha spiegato: “serviranno due, tre mesi o di più ma Mario tornerà quello di prima, anche se il problema è molto più serio di quello che si potesse pensare”.
“Ho una miocardite linfocitaria – ha spiegato il Campione del Mondo di Zolder 2002 – una malattia serie che può portare a conseguenze estreme. La madre di un mio caro amico è morta per questa problematica. Secondo quanto hanno potuto verificare i medici, è dovuta a un virus, non c’è cura se non il riposo. Ora sono a dieta, niente carboidrati e tanto, tanto riposo e letture. E’ strano scoprirsi malato: da atleta credi di essere sempre sano, forte e perfetto ma invece non è così. Devo dire che mi ero accorto che qualcosa non andava perché in salita spingevo 500 watt ma mi sentivo come un limitatore”.
Mario, ne siamo certi, reagirà da Re Leone: “Sono stato fortunato perché ho accanto un grande amico e un grande professionista come Corsetti. E’ un tipo maniacale che trovato un problema non molla sino a che non trova la soluzione”.
Cipollini ha poi raccontato delle figlie:
“Rachele che frequenta giurisprudenza a Bologna e Lucrezia che studia fotografia a Milano. Il bene delle mie figliole è l’unica cosa che m’interessa”
Cipollini dopo le voci sul fidanzamento con Francesca Marcon ha attraversato un periodo di forte stress legato anche alle accuse dell’ex moglie, Sabrina Landucci, che ha denunciato episodi di maltrattamenti, violenze, stalking. Il Procuratore di Lucca ha deciso di riaprire il caso che era già stato archiviato ma su questa vicenda, Mario mantiene il massimo riservo alla faccia della sua proverbiale esuberanza.
Mario ha poi speso alcune riflessioni sulla vicenda del servizio de Le Iene su Marco Pantani: “Marco non si è ucciso. Non lo avrebbe mai fatto. Marco è stato ucciso. Avete visto come era conciato!”