Celestino Prieto ciclista spagnolo, la storia
Celestino Prieto ciclista spagnolo professionista dal 1981 al 1990 e dodicesimo alla Vuelta a España 1982 e 1985
Celestino Prieto Rodriguez nasce a Barcellona il 29 gennaio 1961. Dopo aver colto interessanti risultati tra i dilettanti viene chiamato dalla Kelme per passare professionista nel 1981, a soli 20 anni. Celestino ripaga subito la fiducia ricevuta conquistando il successo nella quarta frazione della Vuelta a España da Salamanca a Cáceres davanti a Pedro Muñoz e completando la corsa al 26esimo posto finale. Prieto si aggiudica anche una tappa alla Costa del Azahar chiudendo al sesto posto della classifica generale vinta da José Luis Viejo Gómez.
Nel 1982 è secondo nella tappa di Albacete alla Vuelta superato solamente del francese Dominique Arnaud chiudendo al dodicesimo posto della classifica finale a 6’36” da Marino Lejarreta. Lo spagnolo ottiene anche un terzo posto parziale nella tappa di Lleida alla Volta a Catalunya alle spalle di Johan van der Velde e Serge Demierre ed il successo nella quarta tappa della Vuelta a las Tres Provincias.
Passato alla Reynolds per il 1983 prendendo parte sia alla Vuelta portando a termine la corsa al 40esimo posto, che al Tour de France concludendo al 46esimo posto.Celestino Prieto conquista il successo nella frazione inaugurale della Vuelta a Burgos da Burgos a Aranda de Duero completanto la corsa al quarto posto, è quinto alla Vuelta a Castilla, decimo ai Campionati spagnoli ed è secondo al Trofeo Ciudad de Elche alle spalle di Mariano Sánchez Martínez.
Nel 1984 Prieto non ottiene vittorie ma si mette comunque in mostra con un terzo posto nella classifica finale della Vuelta a Burgos alle spalle di Federico Echave e Faustino Rupérez, il terzo posto alla Clasica San Sebastian superato da Niki Rüttimann e Reimund Dietzen ed il secondo posto al Campionato Nazionale su Strada dietro a Jesús Ignacio Ibañez Loyo. Celestino è anche sesto al Tour de l’Aude e settimo nella Prieba Villafranca de Ordizia venendo selezionato dalla nazionale spagnola per il Campionato mondiale di Barcellona.
L’anno successivo l’iberico riesce a tornare al successo al GP di Navarra superando Federico Echave e Alvaro Pino. Celestino è, per il secondo anno di fila, terzo alla Vuelta Burgos dietro a Josep Recio e al tedesco Dietzen. Alla Vuelta a España coglie un ottimo dodicesimo posto nella classifica finale, miglior risultato in carriera come nell’edizione di tre anni prima ed al Tour completa la corsa al 17esimo posto a 19’48” da Hinault.
Dopo un 1986 avaro di soddisfazioni, Prieto passa alla Kas per la stagione successiva mettendosi a supporto di Sean Kelly e del portoghese Acacio da Silva ottenendo un secondo posto al Trofeo Luis Puig alle spalle di Pello Ruiz Cabestany. Nel 1989 lo spagnolo passa alla ONCE con cui trascorre le ultime due annate sportive prima di abbandonare il professionismo.