Carmine Preziosi ciclista avellinese
Carmine Preziosi ciclista avellinese
Carmine Preziosi ciclista avellinese secondo al Giro di Lombardia 1964 e vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi 1965
Carmine Preziosi nasce a Sant’Angelo all’Esca in provincia di Avellino, l’8 luglio 1943. Trapiantato in Belgio da piccolo in quanto la famiglia si trasferisce a Parcennes, per seguire il padre, impiegato nelle miniere di Charleroi, Carmine si avvicina al ciclismo seguendo la scuola belga. Preziosi mette in mostra ottime qualità che gli valgono circa 80 vittorie nelle categorie giovanili. Tra i dilettanti conquista, nel 1961, la vittoria nella Classifica generale della Deux Jours de Membre-Rochefort ed al Circuit du Hainaut mentre nel 1962 vince una tappa e la classifica generale del Triptyque Ardennais.
Preziosi passa professionista nel 1963 con la formazione francese Pelforth-Sauvage ottenendo il quarto posto alla Paris-Tours.
Carmine Preziosi secondo al Giro di Lombardia 1964
Nel ’64 è secondo al Giro di Lombardia staccato di circa due minuti da Gianni Motta vincendo lo sprint a tre con il belga Jos Hoevenaers e Adriano Durante.
In quella stagione Carmine conquista la vittoria al Criterium di Ferrières-la-Grande ed è nono alla Corsa di Coppi e alla Parigi-Bruxelles.
Il 1965 è un anno d’oro per Preziosi che a marzo conquista la vittoria nella Genova-Nice davanti al francese Paul Gutty e a Franco Balmamion. Ad aprile l’avellinese conquista il successo alla Bruxelles-Verviers davanti a Roger Verheyden e Ludo Janssens.
Carmine Preziosi vince la Liegi-Bastogne-Liegi 1965
Carmine è al via della Liegi-Bastogne-Liegi che nelle fasi finali, complice una caduta, sembra spalancare le porte della vittoria a Vittorio Adorni. Preziosi riesce però a riprendere il fuggitivo in vista del rettilineo finale e, nella volata, si appoggia in modo vistoso ad Adorni riuscendo a superarlo e vincendo la “decana”. La giuria decide di multare Preziosi (mezzo milione di lire di sanzione) ma ne giustifica la scorrettezza senza declassarlo.
Alla Fléche Wallonne è sesto a 2′ 59″ da Roberto Poggiali, Giro delle Fiandre è settimo a 58″ dall’olandese Jo de Roo mentre al Giro d’Italia chiude al sedicesimo posto finale
Nel ’66 passa alla (Bianchi-Mobylette conquistando la tappa di Sassari al Giro di Sardegna battendo Durante e Zandegù e il Giro dell’Emilia superando Italo Mazzacurati. Preziosi è secondo al G.P. de Cannes e al Giro d’Italia ottiene qualche piazzamento nella top10 di tappa.
Nel 1967 corre per la Molteni conquistando la vittoria sul traguardo di Wellin davanti a Jan Janssen al Giro del Belgio e ottenendo il successo nella classifica generale della corsa con due secondi di margine su Herman Van Springel. Preziosi è anche secondo nella classifica generale della Tirreno-Adriatico a 12 secondi da Franco Bitossi e al G.P. Pino Cerami staccato di un minuto da Willy Planckaert e conquista la vittoria della Kermesse di Denderwideke.
Nel 1968 corre per la Frimatic-Wolber vincendo il G.P. de la Ville de Fréjus e ottenendo il quinto posto al Meisterschaft von Zurich vinto da Bitossi. L’anno successivo corre per la Goldor-Hertekamp per poi passare nel 1970 alla Dr Manne alla Watney con cui conclude la carriera professionistica.