Augusto Triana ciclista colombiano, la storia
Augusto Triana ciclista colombiano, per anni professionista con la maglia della Kelme, e morto per un incidente in allenamento nel 1995
Augusto Triana nasce il 17 giugno 1967 a Fusagasuga nell’area di Cundinamarca, in Colombia. Avvicinatosi al ciclismo si dimostra presto atleta abile cogliendo, nel 1988 il 28esimo posto al Giro del Delfinato.
L’anno seguente Triana ad aprile è ottavo al Clásico RCN a 7’44” da Alvaro Mejia e alla Vuelta a Colombia è quinto nella tappa con arrivo all’Alto de San Miguel concludendo la corsa a tappe di casa, vinta da Oliverio Rincón, al settimo posto finale.
Nel 1990 Augusto Triana corre con la maglia della Café de Colombia ottenendo a gennaio il secondo posto nella classifica generale della Vuelta al Táchira alle spalle del compagno di squadra Jose Vicente Diaz. A giugno corre il Giro del Delfinato e a settembre prende parte alla Volta Ciclista a Catalunya.
La stagione seguente il colombiano veste la maglia della Kelme ed è ancora al via delle corse europee prendendo parte, tra le altre a Vuelta a Andalucia ed alla Bicicletta Basca.
Nel 1992 Triana è terzo nella tappa di Manizales e quinto in quella di Ibagué alla Vuelta a Colombia completando la corsa vinta da Fabio Enrique Parra Pitno al settimo posto finale. Ad aprile è 28esimo alla Vuelta a Aragon e a giugno prende parte al Critérium du Dauphiné Libéré cogliendo il terzo posto nella tappa di Villard-de-Lans alle spalle di William Palacio e Laurent Biondi e completando la corsa al 19esimo posto.
Nel 1993 è undicesimo alla Vuelta a Murcia vinta dallo spagnolo Carlos Galarreta e a giugno completa al decimo posto il GP du Midi-Libre in cui a vincere è Maurizio Fondriest e nono alla Route du Sud vinta da Éric Boyer. A settembre il colombiano è diciassettesimo alla Volta Ciclista a Catalunya e quinto alla Subida al Naranco vinta da Jesús Montoya.
L’anno seguente corre per la prima ed unica volta in carriera il Giro d’Italia ed è ottavo alla bicicletta basca vinta da Stefano Della Santa.
Augusto Triana e la morte in allenamento
Nel 1995 entra nell’organico della Manzana Postobón e, dopo aver corso la Vuelta al Tolima, il 21 febbraio Augusto Triana esce per un allenamento assieme a Néstor Mora e Hernán Patiño sotto la supervisione dei direttori sportivi José A. López e Patrocinio Jiménez. Il clima non è dei migliori, piove e ad un tratto un autoarticolato, che trasporta bombole di gas proveniente dalla direzione opposta a velocità sostenuta, travolge il gruppo di ciclisti. Le biciclette vanno in mille pezzi e Triana perde la vita all’istante e successivamente anche Néstor Mora e Hernán Patiño moriranno per le conseguenze dell’impatto