Antonio Fradusco ciclista romano, la storia

Antonio Fradusco
Antonio Fradusco ciclista romano dalle ottime qualità dilettante dal 1965 al 1971 e mai passato professionista
Antonio Fradusco nasce a Roma il 27 marzo 1945. Inizia a correre sotto la guida di Domenico Maurizi con la Libertas Prenestino, poi divenuta Libertas Lazio.
Tra i dilettanti veste la maglia della Ferrarelle di Luigi Necci nel 1965 e l’anno seguente conquista la vittoria nel Circuito Valle del Liri.
Nel 1967 Antonio veste la maglia della G.S. Chiorda dottor Trapletti e conquista la vittoria nel Giro Internazionale d’Abruzzo, è secondo al Giro della Valle d’Aosta alle spalle di Arturo Pecchielan e quinto al Giro del Piemonte.
L’anno seguente veste la maglia del G.S. Cavallino Rosso con D.S. Ettore Milano e nel 1969 passa alla Polisportiva Baltur Albano. Nel 1970 Fradusco entra nell’organico della Commercio Petroli dei fratelli Luigi e Clemente Tedeschini con cui coglie il terzo posto al Giro d’Abruzzo mentre l’anno seguente è secondo al G.P. delle Società e terzo al G.P. Ristorante Il Canneto.
Antonio Fradusco riceve una proposta per passare professionista da parte della Zonca-Santini del sue ex direttore sportivo Ettore Milano ma preferisce abbandonare il ciclismo andando, negli anni, a ricoprire il ruolo di DS per alcune formazioni giovanili laziali.
Fradusco muore il 1 giugno 2020.