Andrea Chiurato argento ai Mondiali siciliani 1994

Andrea Chiurato (Fonte Wikipedia)
Andrea Chiurato e la cronometro di Agrigento
Andrea Chiurato, gregario intelligente, vive il suo momento di gloria ai Campionati del Mondo a cronometro di Catania 1994 conquistando l’argento
Andrea Chiurato nasce a Montebelluna, il 7 febbraio 1965 e fin da giovane dimostra spiccate doti di cronoman. Passato dilettante, vive una entusiasmante stagione 1988 in cui conquista tre prestigiosi allori come il Trofeo Matteotti-Marcialla, il G.P. Montanino e la Pistoia-Livorno.
Le sue qualità balzano agli occhi dei team professionistici e nel 1989 passa “pro” sotto la guida di Ivano Fanini con i colori della Polli-Mobiexport. Già al primo anno riesce ad ottenere una vittoria all’Herald Sun Tour in Australia. Nel 1990 con i colori della Amore & Vita conquista la vittoria nella undicesima tappa della Ruta Mexico e nell’ottava tappa del Mazda Alpine Tour.
Nel 1992 passa alla Gatorade-Chateau d’Ax capitanata da Gianni Bugno prendendo parte al suo primo Tour de France lavorando per Gianni e completando la corsa.
Nel 1994 passa alla corazzata Mapei e riesce a conquistare due tappe all’Herald Sun Tour ed il Gran Premio di Lugano battendo Beat Zberg e Gabriele Colombo.
Andrea Chiurato argento ai Mondiali di Catania 1994
L’edizione dei Campionati Mondiali 1994 in Sicilia, vede per la prima volta cimentarsi gli atleti per conquistare la maglia iridata a cronometro. Sono in tanti a contendersi il primato, in molti scommettono su Berzin, fresco vincitore del Giro d’Italia, che arriva però impreparato tanto da venire superato dal britannico Chris Boardman partito tre minuti dopo. Fa malissimo anche Obree che corre con il rapporto fisso e ne paga le conseguenze tanto da sentirsi male dopo la gara. Nel caldo di Catania si esalta Andra Chiurato che a sorpresa conquista l’argento mondiale uscendo dal ruolo “precostituito” di gregario e scavalcando un campione come Jan Ullrich.
Un secondo posto davvero non me l’aspettavo, qualcuno aveva detto che potevo inserirmi tra i primi cinque. A cronometro, comunque, sono andato sempre abbastanza bene. Anche al Giro non ho mai sfigurato. Solo che durante una corsa a tappa un corridore come me deve pensare a tante altre cose. Dedico il mio argento ai miei genitori e a tutto lo staff tecnico. Sono stati molto bravi, e non devono essere dimenticati
Sono le parole di Andrea Chiurato dopo il traguardo.
Nel 1995 vince, in coppia con Tony Rominger, il Gran Premio Telekom, due tappe alla Vuelta a Asturias, una ad Avilés e l’altra ai Lagos de Covadonga ed il Grand Prix de Wallonie davanti a Maarten den Bakker. L’anno seguente passa alla Roslotto, poi alla Batik per terminare la carrira alla Mobilvetta.
Andrea Chiurato, che nel frattempo si era trasferito nel Varesotto inizia a collaborare con il Velo Club Bellinzona a Bellinzona, in Svizzera,