Amy Pieteres, primi passi dopo il coma
Amy Pieteres, ciclista olandese vittima di un incidente in allenamento nel 2021,ha mosso i suoi primi passi dopo il coma
Era il dicembre 2021 quando, durante un allenamento nei pressi di Calpe Amy Pieteres, della SD Worx fu vittima di un terribile incidente che l’ha costretta ad un lungo coma farmacologico. A giungo di quest’anno era stato il padre dell’atleta olandese a raccontare il lungo e faticoso percorso intrapreso dalla pluri-iridata su pista e che era partito dal suo risveglio.
Ad agosto, Amy è stata traferita al Daan Theeuwes Center di Woerden, nei Paesi Bassi, una struttura specializzata nel trattamento di giovani con lesioni cerebrali.
Non è solo un cammino in avanti ma non mancano le ricadute: Amy ha avuto infatti un attacco epilettico che ha non solo rallentato la ripresa ma segnato un vero e proprio passo indietro.
In questi giorni la notizia che ha rallegrato tutti è stata quella di un ulteriore passo verso la “normalità” Dopo avere ripreso la respirazione autonoma, aver ripreso a mangiare in modo autonomo, ora ecco la notizia: Amy ha mosso i suoi primi passi.
L’atleta a classe ’91, che già tornata a pedalare (su di un tandem) è riuscita a compiere una breve camminata sulle strade di casa grazie all’aiuto di un supporto. E’ un cammino durissimo, di aspra salita tra alti e basi del fisico e del morale ma i segnali positivi si vedono.
“I piccoli passi di Amy si stanno già trasformando in veri e propri passi. Che progressione! ” spiega in un comunicato diffuso sul sito Web della Pieters .
Va ricordato che Amy non riesce ancora a parlare cosa che rende difficile motivarla o comprendere le sue sensazioni. “Dobbiamo avere pazienza e speranza. Siamo convinti che Amy ci mostrerà delle cose molto belle” recita la conclusione del comunicato.