Amaël Moinard ciclista francese, la storia
Amaël Moinard ciclista francese, professionista dal 2005 al 2019 e vincitore di una tappa alla Parigi-Nizza 2010
Amaël Moinard nasce il 2 febbraio 1982 a Cherbourg, in Francia. Si avvicina allo sport praticando la mountain bike dall’età di dieci anni. Passato al ciclismo su strada, veste la maglia dell’UST Équeurdreville con cui, nel 2000, è settimo alla Route de l’Avenir vinta da Benoît Vaugrenard.
Passato al VC Saint-Lô nel 2001, due anni dopo entra nel VC Rouen dividendosi tra ciclismo e studi universitari, ottenendo una laurea in Matematica applicata alle scienze sociali e cogliendo l’ottavo posto Criterium des Espoirs.
Nel 2004 corre per l a Jean Floc’h-Moréac con cui vince una tappa del Tour de la Bidasoa, il Prix de la Saint-Laurent Espoirs e il Cabri Tour e si è classifica secondo a La Gainsbarre e quindicesimo al Giro delle Regioni vinto dall’ucraino Andrij Hrivko. A fine stagione Moinard viene chiamato per un periodo come stagista presso la squadra professionistica Cofidis.
Amaël Moinard passa al professionista nel 2005 con la Cofidis prendendo parte, tra le altre, al Giro di Romandia, al Giro di Germania e Giro di Polonia. L’anno successivo a inizio anno è diciottesimo al Giro del Mediterraneo e a maggio fa la sua prima apparizione al Giro d’Italia, lavorando per Iván Ramiro Parra e completando la corsa. Nella seconda parte della stagione è sesto alla Châteauroux Classic de l’Indre , ottavo al Tour du Poitou-Charentes e al Tour de l’Avenir a 4’14” da Moisés Dueñas.
Nel 2007 il francese è nuovamente al via del Giro d’Italia completando la corsa al 46esimo posto e, soprattutto, balza agli onori della cronaca con la vittoria della terza tappa della Route du Sud con arrivo a St. Lary Soulon davanti a Massimo Giunti ed a Oscar Sevilla.
Al via del Giro di Germania, Amaël completa la corsa al decimo posto e al Giro di Polonia è quattordicesimo. Selezionato per i campionati del mondo di Stoccarda non completa la prova in linea.
Nel 2008 il francese parte forte cogliendo l’ottavo posto al Giro del Mediterraneo e a luglio partecipa al suo primo Tour de France . Durante l’undicesima frazione da Lannemezan a Foix, il francese va in fuga ma viene poi ripreso completando la frazione al dodicesimo posto. Nella settimana conclusiva, Moinard è 19esimo all’Alpe d’Huez e 17esimo nella cronometro di Saint-Amand-Montrond, per concludere l’evento al 14posto nella classifica finale.
Nel 2009 Amaël Moinard a marzo è sesto nella tappa di Saint-Étienne alla Parigi-Nizza e ad aprile completa al diciottesimo posto la Vuelta Ciclista al País Vasco. Al via del Tour de France va in fuga durante la sedicesima tappa con arrivo a Bourg-Saint-Maurice, completando la tappa, vinta da Mikel Astarloza poi squalificato, al sesto posto.
Ai nastri di partenza della Vuelta a España il francese è decimo nella tredicesima tappa con arrivo all’Alto de Sierra Nevada completando la corsa al diciottesimo posto della generale a 21 minuti da Valverde.
Amaël Moinard miglior scalatore alla Parigi-Nizza 2011
L’anno successivo Moinard passa è settimo alla La Tropicale Amissa Bongo a 57″ da Anthony Charteau e alla Parigi-Nizza conquista la vittoria nella frazione di Nizza davanti a Thomas Voeckler conquistando la maglia di miglior scalatore.
Nel 2011 il francese passa alla BMC con il ruolo di gregario per Cadel Evans supportandolo nel successo al Giro di Romandia ed al secondo posto nel Giro del Delfinato. Al via del Tour de France, Amaël lavora per Evans che conquista la vittoria finale.
L’anno successivo corre il Tour e la Vuelta e nel 2013 è 22esimo al Giro di Svizzera e prende parte alla corsa su strada dei campionati del mondo di Firenze .
Nel 2014 Moinard a febbraio corre il Tour du Haut-Var vincendo la seconda tappa con arrivo a Draguignan chiudendo al terzo posto della generale dietro a Carlos Betancour e Samuel Dumoulin. Al Tour de France è 45esimo e ad agosto chiude al nono posto all’Arctic Race of Norway a 45″ da Steven Kruijswijk.
Al via per la terza volta in carriera al Giro d’Italia in sostituzione di Klaas Lodewijk, il transalpino è spesso protagonista nelle fughe cogliendo il quarto posto nella tappa di San Giorgio del Sannio e supportando Philippe Gilbert nella conquista di una vittoria. Mounard chiude la corsa al quindicesimo nella classifica generale. A settembre prende parte alla Vuelta a España ed è sesto nella tappa di Ávila e quinto il giorno successivo a Cercedilla, chiudendo 59esimo nella classifica generale.
Nel 2016 è decimo all’Arctic Race of Norway a 41″ da Gianni Moscon e 28esimo al Tour of Britain e l’anno successivo ottiene il quattordicesimo posto al Tour de Yorkshire (2.1)
Nel 2018 firma per la squadra continentale professionistica francese Fortuneo-Oscaro come spalla di Warren Barguil e l’anno successivo corre la sua ultima annata tra i professionisti.