ABUS acquisisce un produttore italiano di caschi
ABUS acquisisce Maxi Studio
L’esperto di sicurezza ABUS ha raggiunto un accordo per acquisire il produttore italiano di caschi Maxi Studio S.R.L. integrandolo nel gruppo ABUS
L’azienda, con sede a Vanzo Nuovo vicino Venezia, è stata fondata nel 1993 dai due fratelli Oliver e Massimo Simonaggio e attualmente impiega circa 40 persone. Maxi Studio si concentra principalmente sullo sviluppo e la produzione di caschi da bicicletta di alta qualità e dei loro componenti.
“Questa è una pietra miliare molto speciale nella storia di ABUS. Dopo aver iniziato a vendere caschi da bicicletta nel 1994, abbiamo affrontato sia alti che bassi. È stato un bene essere costanti e in grado di espandere continuamente il segmento di business, anche in seguito alle dinamiche degli ultimi anni, che hanno visto aumentare l’accettazione dei caschi da bicicletta in generale e soprattutto nel settore delle eBike”, ha dichiarato Christian Bremicker, managing partner e CEO del Gruppo ABUS.
“Integrando completamente Maxi Studio nel Gruppo ABUS, rafforziamo la nostra esperienza nel settore dei caschi da bicicletta premium. Questo mercato in crescita è di grande importanza strategica per noi sia a livello nazionale che internazionale e siamo molto grati di avere ora un produttore così esperto come parte permanente della famiglia ABUS”, ha dichiarato Daniel Bremicker, membro dell’Executive Board del Gruppo ABUS, dove è responsabile della divisione Mobile Security. Oliver Simonaggio continuerà a svolgere un ruolo di primo piano come COO presso Maxi Studio.
ABUS collabora con l’azienda dal 2016, producendo i caschi premium GameChanger, AirBreaker e StormChaser, con cui gareggiano professionisti come quelli del Team Movistar, il campione del mondo olandese di ciclocross Mathieu van der Poel e molti altri atleti
ABUS offre una vasta gamma di caschi da bicicletta (Kids, Urban, eBike) e caschi speciali ad alte prestazioni per ciclismo su strada, MTB e triathlon. L’azienda ha recentemente annunciato che presto lancerà sul mercato anche caschi da equitazione e da anni sostiene le iniziative di prevenzione della fondazione “Save my brain” (Stadthelm).
FONTE COMUNICATO STAMPA