Xabi Artetxe: Bernal è già in forma per il Tour

Xabi Artetxe: Egan Bernal è già in forma!

Xabi Artetxe: Bernal è già in forma per il Tour ma dopo lo stop legato al Covid19 c’è tanta incertezza sulle condizioni dei ciclisti

Bernal (fonte twitter)
Bernal (fonte twitter)

Xabi Artetxe, l’allenatore basco che si è occupato dell’allenamento di Bernal da quando è entrato nel roster del Team Ineos non ha dubbi: la forma del colombiano è già alta.

Il campione in carica del Tour de France si trova, dopo  il ritorno in Europa, si allena ad Andorra in vista di un calendario intenso e compresso.

“Sarà una stagione strana e complicata per tutti, ci sono state molte incertezze e dubbi sui tempi della ripresa delle corse. Possiamo però dire che abbiamo avuto idea del calendario con un po’ di anticipo ma ad ogni modo i ciclisti anche nel periodo di chiusura sapevano cosa dovevano e cosa non dovevano fare” ha spiegato l’allenatore.

Chiaramente c’è curiosità di scoprire chi sarà stato in grado di presentarsi con la condizione migliore per il Tour in assenza di test probanti di avvicinamento.

“Il fisico di ogni atleta risponde in modo diverso alle sollecitazioni, qualcuno va in forma subito altri sono dei diesel. Quindi sarà interessante anche vedere come questa anomala stagione influirà sulla condizione dei vari ciclisti” ha spiegato Xabi Artetxe a cyclingnews.com.

I ciclisti, da sempre abituati ad una vita “nomade”, hanno beneficiato della valenza emotiva del potersi allenare restando vicini alla famiglia, qualcuno che doveva recuperare da infortuni ha beneficiato di un periodo extra di riposo ma certamente non potersi confrontare con i colleghi in corsa è un handicap per tutti.

Egan Bernal è arrivato in Spagna dalla Colombia su di un volo charter speciale pieno di sportivi colombiani che tornano in Europa ed ora è atteso da un ricco programma di impegni nella prima metà di agosto: 12 corse in 15 giorni,

L’obiettivo di partecipare a  così tante gare, spiega Artetxe, è di massimizzare gli sforzi ad alta intensità del ciclista a livelli di altitudine più bassi e combinarlo con l’allenamento di resistenza che questa settimana sta svolgendo ad Andorra.

“Egan è bravissimo nel recupero, sarà come correre una corsa a tappe, la sua forma è già alta ma vogliamo portarla al 100%. Il Tour presenterà subito due frazioni complicate e sarà importante arrivare subito con la condizione, la corsa francese non si vincerà nella prima settimana ma qualcuno la potrebbe già perdere” ha spiegato il trainer.

Se partire bene sarà fondamentale per non giocarsi subito le possibilità di vincere il Tour de France 2020, con ogni probabilità una delle tappe chiave sarà la cronometro individuale tra Lure e La Planche des Belles Filles di 36 chilometri.

Sarà una crono anomala con circa 30 chilometri di pianura che porteranno  poi alla salita di sei chilometri di La Planche des Belles.

Bernal aveva in programma un sopralluogo del percorso ad inizio primavera ma la pandemia ha fatto saltare i piani del colombiano che ha in programma un test dopo il Delfinato per definire i rapporti da montare.