Wiggins al debutto nel canottaggio

Wiggins pessimo debutto nel canottaggio

Wiggins ha disputato la sua prima gara ma le cose non sono andate come lui si augurava

Wiggins
Wiggins

Wiggins parte con il piede sbagliato nella sua nuova avventura sportiva da canottiere. L’ex Pro (ha appeso la bicicletta al chiodo circa un anno fa) ha ottenuto solamente il ventunesimo posto ai campionati britannici di Canottaggio indoor. La gara rappresentava il primo passo verso i giochi olimpici di Tokyo 2020.

Wiggins, che errore!

Wiggins in questa nuova esperienza “giocava in casa” in quanto l’arena che ha ospitato l’evento era il Velodromo Olimpico di Lee Park Valley dove nel 2015 aveva ottenuto il record dell’ora (con una media di 54,256 km/h).

Ma vediamo cosa è accaduto: pochi attimi dopo la partenza ha commesso quello che lui stesso ha definito “un errore da scolaretto alle prime armi” smettendo di vogare sicuro di aver colto il segnale di una falsa partenza. Questo errore, è facile capirlo, ha tolto il ritmo all’ex corridore portandolo a dover rincorrere gli avversari

Wiggins su Twitter.

Wiggo non ha fatto mancare di comunicare il suo disappunto sul noto Social network: “Enorme delusione oggi. Dopo aver sentito una chiamata in sottofondo, ho pensato ci fosse stata una falsa partenza e ho messo il mio remo giù.

Errori da scolaretto, ma che ci permettono di imparare e di trarre insegnamento. È stata una fantastica esperienza, tornerò l’anno prossimo più forte di 12 mesi

Wiggins: il messaggio di James Cracknell

James Cracknell, leggenda del canottaggio britannico e coach di Bradley, non ha mancato di supportare l’atleta: “Wiggo non deve arrendersi, l’errore commesso fa parte della necessaria esperienza da acquisire, era partito molto forte, peccato si sia fermato ma sicuramente migliorerà”. La forza mentale del britannico è cosa nota ed è altrettanto famosa la sua capacità camaleontica e siamo certi che al prossimo appuntamento si farà trovare più pronto.