Vincenzo Nibali, sopralluogo al percorso dei Mondiali di Imola

Vincenzo Nibali e Cassani provano il tracciato Mondiale

Vincenzo Nibali e Davide Cassani hanno svolto un sopralluogo sul percorso dei Mondiali di Ciclismo di Imola 2020

Nibali (fonte pagina facebook)
Nibali (fonte pagina facebook)

Vincenzo Nibali della Trek-Segafredo si è recato, assieme al CT Davide Cassani, lungo il circuito dei sempre più imminenti Mondiali di ciclismo di Imola 2020 per effettuare una ricognizione del percorso. Lo Squalo ha voluto assaggiare con le proprie gambe le difficoltà del circuito di 28,8 chilometri ed in particolare delle due salite che dovrebbero fare la differenza. A differenza di una parte degli atleti faro del ciclismo mondiale, Vincenzo ha deciso di rinunciare al Tour de France per preparare il Giro che si correrà, dopo la rassegna iridata, dal 3 al 25 ottobre prossimi.

Enzo ha tratto importanti indicazioni sul circuito di Imola e, visto il suo ruolo di leader della spedizione tricolore, sarà quanto mai importante approcciare la competizione in modo corretto.

“il percorso presenta due salite brevi ma davvero molto dure, sarà una prova molto difficile e selettiva. L’ascesa alla Cima Gallisterna, la seconda del tracciamo, è davvero dura ed è seguita da una lunga discesa che porta al circuito di Formula 1 – ha spiegato il siciliano – sarà importante l’aiuto della squadra e, naturalmente, non abbassare mail il livello di guardia”.

La soluzione di disputare i mondiali ad Imola è arrivata dopo il forfait di Aigle e Martigny, le due località svizzere che si erano originariamente aggiudicato l’organizzazione della manifestazione Mondiale. Il lavoro svolto dagli organizzatori è stato incredibilmente rapido ed efficacie ed  è stato lo stesso Nibali a portare il suo tributo:

“hanno pavimentato circa il 90% del percorso in un lasso di tempo davvero ridotto, sono certo che sarà un Mondiale meraviglioso per gli atleti e gli appassionati.

Nibali e l’Italia dovranno vedersela, però, con una concorrenza agguerritissima che vedrà in prima linea la nazionale belga, danese e francese senza dimenticare il redivivo Peter Sagan e, perché no, il duo sloveno Roglic-Pogacar che stanno battagliando per la maglia gialla al Tour 2020.

Proprio sull’ampio numero di “competitor” per la conquista della maglia iridata, è stato lo stesso Davide Cassani a cimentarsi su stilare un elenco di favoriti

“Conosco molto bene questa zona. Queste sono le mie strade”, ha detto Cassani. “Secondo me, è un corso non solo per gli scalatori ma anche per gli specialisti della Classica, come quelli capaci di vincere le grandi Classiche come Liegi-Bastogne-Liegi. Julian Alaphilippe, Jakob Fuglsang, Wout van Aert e Peter Sagan saranno ossi duri, ma la lista dei potenziali vincitori è molto lunga. E’ un percorso che può premiare non solo gli scalatori ma anche gli specialisti delle classiche” ha spiegato Cassani.