Stefano Colagè ciclista viterbese vincitore della Tirreno-Adriatico

Stefano Colagè

Stefano Colagè vincitore della Tirreno-Adriatico ’94

Stefano Colagè ciclista viterbese dotato di spinto veloce vincitore della Tirreno-Adriatico ’94 e azzurro sei volte ai Mondiali

Stefano Colagè nasca a Canino, in provincia di Viterbo, l’8 luglio 1962. Si avvicina presto al ciclismo dimostrando interessanti doti che gli fanno scalare le categorie giovanili approdando, nel 1982, tra i dilettanti dove conquista subito la Coppa 29 Martiri di Figline di Prato. Nel’83 vince il prestigioso Gran Premio Industria del Cuoio e delle Pelli di Santa Croce sull’Arno e la Coppa Ciuffenna. L’anno seguente vince il GP Chianti Colline d’Elsa e prende parte alla spedizione italiana alle Olimpiadi di Los Angeles 1984 senza terminare la prova in linea.

Arriva la chiamata dalla formazione Dromedario-Laminox-Fibok per passare professionista nel 1985 in cui fa il suo esordio al Giro e riesce ad imporsi Giro dell’Umbria battendo  Roberto Pagnin e Palmiro Masciarelli.

Nel 1986 è al via nuovamente del Giro d’Italia riuscendo a chiudere in tredicesima posizione della classifica generale e secondo in quella dei giovani. L’anno seguente vince la Cronoscalata della Futa-Memorial Gastone Nencini davanti a Franco Chioccioli e Maurizio Fondriest. Stefano purtroppo soffre di allegia che lo colpisce proprio nel periodo in cui si svolge il Giro e non riesce (e non riuscirà più) a confermare la bella performance dell’86.

Nel 1988 passa alla Alba Cucine-Benotto vincendo la 1ª prova al Gran Premio Sanson mentre l’anno seguente, sotto le insegne dell’Italbonifica, vince il Giro dell’Umbria davanti a Ivan Ivanov, la seconda frazione del Giro della Puglia da Cagnano a Rodi Garganico e ottiene nuovamente il successo al GP Sanson. Nel ’91 passa alla ZG Mobili vincendo la decima tappa del Giro della Svizzera mentre l’anno successivo si aggiudica la Coppa Agostoni davanti a  Giorgio Furlan e la seconda tappa alla Tirreno-Adriatico oltre al Giro dell’Etna precedendo Stefano Zanini.

Nel 1993 vince una serie di gare fuori dal circuito “classico”: una tappa alla Clasica Colprensa, due tappe al GP Pony Malta, una alla Clasica Aguardiente Nectar e  una alla Vuelta al Táchira

Stefano Colagè nel ’94 vince una frazione del Trofeo dello Scalatore e 2 tappe al Grand Prix Pony Malta mentre nel 1995 vive il suo anno più prolifico ottenendo dieci vittorie tra cui spiccano la vittoria finale al Giro della Calabria davanti a Francesco Casagrande e della Tirreno-Adriatico davanti a Fondriest e Konishev (vincendo anche la tappa con arrivo a Sorano).

Nel 1995 Stefano Colagè viene insignito del  prestigioso riconoscimento del Premio San Silvestro d’Oro che una giuria di giornalisti italiani assegna al miglior ciclista professionista nazionale.

Nel ’96 passa alla Regif e vince Criterium d’Abruzzo davanti a  Mirko Gualdi e Claudio Chiappucci. nel 1988 passa alla Cantina Tollo conquistando il Trofeo Pantalica battendo Massimo Donati per poi terminare.

Stefano Colagè è stato scelto per indossare i colori della Nazione ai Campionati Mondiali di Ciclismo (1985, 1986, 1988, 1989, 1992, 1995).