Ruggero Marzoli ciclista abruzzese: la storia

Ruggero Marzoli

Ruggero Marzoli

Ruggero Marzoli ciclista abruzzese dalle ottime doti che ha appeso il sellino al chiodo nel 2012

Ruggero Marzoli nasce a Spoltore, stesso paese di Danilo Di Luca, il 2 aprile 1976. Dopo il passaggio nelle categorie dilettanti arriva nel mondo dei dilettanti mettendosi in luce, nel 1998, vincendo la Coppa Fiera di Mercatale ed il Trofeo Alta valle del Tevere e cogliendo il terzo posto al GP Palio del Renciotto.

Nel 1999 l’abruzzese passa professionista con il team Cantina Tollo-Alexia Alluminio ottenendo diversi piazzamenti tra cui spiccano, nel 2000, il quarto posto alla Freccia del Brabante  vinta da Johan Museeuw.

Nel 2001 Ruggero è secondo nella tappa di Oviedo alla Vuelta Asturias alle spalle del rumeno Igor Bonciucov ed è secondo al Criterium d’Abruzzo alle spalle di Milan Kadlec.

Nel 2002 Ruggero Marzoli  passa a vestire i colori della Mobilvetta-Formaggi Trentini con cui ad inizio anno è settimo al Trofeo Pantalica e alla Settimana Internazionale di Coppi e Bartali vince la tappa di San Salvatore davanti a Giuliano Figueras ed è secondo in quella di Pistoia dietro a Ruslan Ivanov. Dopo aver colto il quarto posto al Giro di Toscana, Ruggero è al via  del Giro d’Italia 2002 sfiorando la vittoria nella Cuneo-Varazze, sesta frazione della corsa rosa, in cui chiude secondo alle spalle di Giovanni Lombardi ed è sesto nella tappa di Orvieto.

Tra luglio ed agosto, Marzoli coglie il terzo posto al Criterium d’Abruzzo dietro a Commesso e Bennati, il settimo al Trofeo Matteotti, l’ottavo al GP di Camaiore ed il settimo al Giro del Friuli. Ad ottobre è primo nella frazione con arrivo a Lucca al Giro della Provincia di Lucca davanti a Franco Pellizzotti.

Nel 2003 passa alla corte di Bruno Cenghialta al team Alessio con cui vince la quinta tappa della Tirreno-Adriatico da Monte San Giusto a Rapagnano davanti a Luca Paolini. Alla corsa dei due Mari, Ruggero chiude terzo in classifica generale a 12″ da Pippo Pozzato che si aggiudica la maglia azzurra di leader. Marzoli vince anche una tappa al Giro d’Abruzzo sul traguardo di Tollo ed una al Giro di Polonia a Szklarska Poreba davanti allo spagnolo Jon Bru.

Nel 2004 è agli ordini di Palmiro Masciarelli all’Acqua & Sapone-Caffè Mokambo con cui ottiene una vittoria di tappa alla Settimana Internazionale di Coppi e Bartali sul traguardo di Sassuolo davanti a Figueras e una al Giro d’Abruzzo a Cepagatti completando la corsa al quinto posto finale a 37″ da Aleksandr Kuschynski.

Nel 2005 Ruggero a febbraio è secondo al Tour du Haut Var alle spalle di Philippe Gilbert e a marzo è settimo alla Milano-Sanremo vinta da Petacchi. Ad aprile è quinto al Giro d’Oro ed al Giro del Trentino ben figura cogliendo il terzo posto nella tappa con arrivo a Salò mentre a giugno è tra i protagonisti del Tour de Slovénie vincendo la frazione inaugurale di Ptuj e completando la corsa al primo posto della classifica a punti. Nel mese di luglio, a Pescara, conquista il prestigioso Trofeo Matteotti battendo Paolo Bailetti.

Marzoli passa alla Lampre-Fondital, formazione ProTour,  per la stagione 2006 ma si deve accontentare di piazzamenti: secondo nella tappa di Lisbona alla Volta a Portugal, secondo a Lugo alla Vuelta a España, secondo dietro Giovanni Visconti alla Coppa Sabatini e al Gran Premio Bruno Beghelli superato da Sergio Marinangeli.

Nel 2007 passa alla prestigiosa Tinkoff conquistando la terza tappa del Circuit de Lorraine con arrivo a Epinal davanti al belga Gilbert. Il 29 giugno 2007 Marzoli, coinvolto nell’inchiesta Oil for Drugs e si autosospende Nel 2008 a causa delle frequentazioni con Carlo Santuccione viene squalificato per sei mesi tornando a correre solo nel 2009 con la  Acqua & Sapone-Caffè Mokambo e prendendo parte al Giro.  Ruggero nel 2011 è ottavo al Memorial Frank Vandenbroucke  e  si ritira dall’attività agonistica al termine della stagione 2012.