Rivoluzione Rai chi sostituirà Silvio Martinello?

Rivoluzione Rai novità nel commento tecnico

Rivoluzione Rai per la stagione 2019: tra la sostituzione di Silvio Martinello e la trattativa con RCS per i diritti su Giro d’Italia e classiche

Rivoluzione Rai: Martinello saluta (Fonte pagina Facebook)
Rivoluzione Rai: Martinello saluta (Fonte pagina Facebook)

Rivoluzione Rai in vista della stagione ciclistica 2019, da Saxa Rubra è arrivato il comunicato ufficiale che ha sancito che Silvio Martinello non affiancherà più Francesco Pancani al commento tecnico per la nuova stagione.

I vertici di Viale Mazzini devono quindi trovare un sostituto per l’ex Campione Olimpico di Atlanta 1996 per garantire un livello adeguato a uno dei prodotti di punta di casa Rai: Il Giro d’Italia (ma non solo).

Nel corso delle stagioni al microfono, l’ex corridore veneto era riuscito a farsi amare dagli appassionati di ciclismo grazie ai suoi modi pacati, la competenza assoluta e la capacità di non andare mai sopra le righe. Il compito che Martinello aveva assunto non ere dei più semplici: sostituire una voce amatissima come quella di Davide Cassani che per anni aveva accompagnato le cronache del ciclismo tricolore.

Silvio è riuscito ad accontentare quasi tutti ricevendo complimenti da più parti anche dallo stesso CT Cassani, salito nel frattempo in ammiraglia.
In questi giorni sono molti i rumors che si susseguono, in molti vedono Pippo Pozzato come favorito senza dimenticare che Alessandro Petacchi ha già dimestichezza con il mezzo televisivo. Bocce cucite in Viale Mazzini ma a breve la riserva dovrà essere sciolta in quanto la stagione è ormai imminente ed è probabile che nelle prossime settimane verrà svelato il nome del sostituto di Silvio Martinello.

La rivoluzione in casa Rai però non si limita agli “speacker”, il nocciole principale della questione è legata alla questione dei diritti TV: al momento “mamma Rai” non detiene i diritti per il Giro d’Italia e per le altre corse organizzate da RCS. In particolare, oltre alla Corsa Rosa, sono in ballo le trasmissioni di gare di primissimo piano come Milano-Sanremo, Giro di Lombardia, Tirreno-Adriatico.

Al momento l’accordo tra le parti è assolutamente lontano, alla “Classicissima” manca pochissimo e la trasmissione della Sanremo (e chissà anche di altre corse) al momento potrebbe anche clamorosamente traslocare verso altri lidi.

Chiaramente l’augurio è che si possa trovare un soluzione e garantire un servizio che, di anno in anno, in casa Rai è costantemente migliorato in termini di qualità del commento e di copertura della corse.