Pedro Muñoz maglia verde al Giro 86

Pedro Muñoz Machín Rodriguez

Pedro Muñoz Machín Rodriguez

Pedro Muñoz forte scalatore spagnolo

Pedro Muñoz talentuoso scalatore spagnolo in grado di vincere la maglia verde al Giro d’Italia 1986

Pedro Muñoz Machín Rodriguez nasce a Mieres del Camino, nella zona mineraria di El Caudal, il 6 novembre 1958. Fin da piccolo si appassiona al ciclismo ammirando le gesta di Sean Kelly e Ángel Arroyo. Non trovando una squadra in Asturia si teca al Olot, in Tarragona, per cercare uno sbocco alla sua passione.

Passa professionista nel 1980 con i colori della Fosforera-Vereco e al primo anno riesce a conquistare una tappa della Vuelta a Asturias e prende parte al Giro e alla Vuelta.

Nel 1981, coi colori della Zor, è al via della Vuelta a España dove riesce a conquistare la quindicesima tappa da Balaguer a Alfajarín e, soprattutto, riesce a ottenere uno strepitoso secondo posto in classifica generale a 2’09” da Giovanni Battaglin. Nel proseguio della stagione riesce a mettere assegno una vittoria di tappa alla Vuelta a Burgos, alla Setmana Catalana e alla Vuelta a Asturias.

Nel 1982, Pedro Muñoz  vince la Volta a la Comunitat Valenciana  davanti a Faustino Rupérez, due tappe alla Settimana Catalana, il GP della Navarra e una frazione alla Vuelta a Aragón. Alla Vuelta non riesce a replicare l’exploit dell’anno precedente chiudendo solamente 25esimo mentre al Giro è costretto al ritiro.

Nel 1983 ottiene la vittoria nel prologo e conquista la classifica generale alla Vuelta a Castilla così coma alla Vuelta a Asturias dove vince una tappa e completa al primo posto la generale davanti ad Álvaro Pino. Al Giro d’Italia ottiene un buon 11esimo posto mentre alla Vuelta riesce ad entrare nella top10 chiudendo a 12’25” da Bernard Hinault.

L’anno seguente passa alla Teka conquista la Prueba Villafranca de Ordizia battendo Enrique Aja, una tappa del  Volta Ciclista a Catalunya e fa il suo esordio al Tour de France chiudendo ottavo a 26’17” da Laurent Fignon e arrivando secondo nella classifica dei giovani dietro all’americano Greg LeMond.

Nel 1985  passa alla Fagor con cui conquista la sesta tappa della Parigi-Nizza e la quarta frazione del Giro dei Paesi Baschi mentre non porta a termine né la Vuelta né il Tour.

Il 1986 è una anno molto positivo per Pedro Muñoz con vince nuovamente una frazione alla Parigi-Nizza e soprattutto ben figura al Giro d’Italia. La corsa rosa lo vede vincere la tappa con arrivo a Foppolo, chiudere decimo a a 11’52” da Roberto Visentin e, soprattutto, vince la maglia verde di miglior scalatore precedendo Gianni Bugno.

Nel biennio successivo non ottiene vittorie ma solo piazzamenti in varie corse a tappe pagando, probabilmente, la sua fragilità emotiva che non gli consente di ottenere risultati pari alle qualità. Centra la sua ultima vittoria in carriera nel 1989 in una tappa alla Vuelta a Burgos per poi ritirarsi nel 1991 dopo un’ultima stagione sotto tono alla Artiach.