No Billag, niente Giro di Svizzera?

No Billag rischia di fermare il Tour de Suisse?

No Billag la proposta referendaria per abolire il canone radiotelevisivo potrebbe cancellare la programmazione del Giro di Svizzera

No Billag
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No Billag, per gli italiano vuol dire poco ma per gli svizzeri e soprattutto per gli amici del Canton Ticino è un appuntamento assolutamente e, come le Elezioni Politiche Italiane, si svolgere il prossimo 4 marzo nella Federazione Elvetica.

Il Consiglio Svizzero della Stampa, responsabile dell’autocontrollo della categoria al servizio del pubblico, teme un esito delle urne favorevole all’iniziativa popolare “No Billag” che comporterebbe probabili conseguenze preoccupanti.

In Svizzera sono quattro le società radio-tv pubbliche, operanti nelle lingue ufficiali della Confederazione (tedesco, francese, italiano e romancio) e questo referundum potrebbe minare la solidità anche del Tour de Suisse che, in un comunicato, spiega che l’eventuale abolizione del servizio pubblico causerebbe danni gravissimi alla corsa, mettendone a serio rischio la prosecuzione.

Dal Tour de Suisse fanno sapere che nessuna emittente privata sarebbe interessata a spendere la stessa cifra per assicurare la copertura dell’appuntamento attualmente garantita dalla TV di stato.

L’Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana (ACSI) si è schierata contro il No Billag. Secondo l’ACSI se l’iniziativa venisse accettata sarebbe impossibile, soprattutto per gli utenti di lingua italiana e romancia, continuare ad avere un’offerta televisiva simile all’attuale per prezzo e qualità.