Jhonatan Narvaez vince a Cesanatico

Jhonatan Narvaez - fonte pagina Facebook

Jhonatan Narvaez - fonte pagina Facebook

Jhonatan Narvaez vince a Cesanatico

Jhonatan Narvaez vince a Cesanatico al termine di una lunga ed entusiasmante fuga, Almeida conserva la maglia rosa

Jhonatan Narváez regala  alla INEOS Grenadiers il terzo successo in questo Giro d’Italia 2020 sul traguardo di Cesenatico. La frazione romagnola, però, è segnata dal clima terribile che rende la tappa tesa e riempie di extra-fatica le gambe dei ciclisti.

Sono 204 quelli previsti oggi con partenza e arrivo nella città di Marco Pantani (un tributo che arriva pochi giorni dopo l’uscita del film sul Pirata) con un percorso che segue quello della mitica Nove Colli.

La tappa parte subito ad alte velocità complice una serie di scatti che rendono nervosi i corridori fino a quando non riescono ad allungare in tredici tra cui spiccano  Manuele Boaro (Astana), Victor Campenaerts (NTT Pro Cycling), Jhonatan Narváez (Ineos Grenadiers),Mark Padun (Bahrain McLaren), Max Richeze (UAE Team Emirates)  e Cesare Benedetti (Bora-Hansgrohe).

Il gruppo dei big non ha alcuna intenzione di inseguire i fuggitivi ed il margine dei primi arriva a toccare, addirittura, i tredici minuti. Il ritmo della corsa muta quando in testa vanno gli uomini della NTT Pro Cycling di Domenico Pozzovivo che impongono un ritmo che sgretola il gruppo.

Davanti inizia la battaglia e, quando mancano 50 chilometri all’arrivo davanti restano in due: Padun e Narvaez. In cima al GPM di San Giovanni  in Galilea, dove ci si aspettava qualche attacco, l’unico a muoversi tra gli uomini di classifica è, appunto, Pozzovivo ma senza risultati.

Nel duo di testa Padun accusa un problema meccanico e Jhonatan Narváez coglie l’attimo  andando via in solitaria sino a tagliare il traguardo a mani levate davanti allo sfortunatissimo Padun. Ad 8 minuti dal vincitore arriva il gruppo Maglia Rosa con tutti i big presenti.