Jesper Skibby il danese che vinse ai tre grandi giri

Jesper Skibby

Jesper Skibby: la sua storia

Jesper Skibby ciclista danese anni ’90 in grado di conquistare vittorie al Giro d’Italia, al Tour de France e alla Vuelta a Espana

 

Jesper Skibby nasce il 21 marzo 1964 a Silkeborg in Danimarca, figlio dell’ex ciclista Willy Skibby sceglie di seguire le orme di suo padre così come sua sorella Karina Skibby. Jesper si allena a Køge Cykel Ring.

Passa professionista con il team belga Roland-Van De Ven nel 1986 mettendosi in luce sia per le sue abilità in sella che per  la sua arguzia e le sue battute costanti che lo rendono uno dei ciclisti più amati in Danimarca. Al primo anno tra i grandi vince due frazioni al Post Danmark Rundt (Giro di Danimarca) facendo il bis l’anno seguente.

Al Giro delle Fiandre del 1987 è in testa alla corsa quando viene urtato da un’auto del direttore di gara lungo il Koppenberg  rompendogli la ruota.

Nel 1989 passa alla formazione olandese TVM con cui prende parte al Giro d’Italia vincendo la Meda-Tortona e chiudendo quattordicesimo in generale. Nel 1991 vince due frazioni alla Vuelta a España, la Badajoz-Siviglia e la Palma di Maiorca-Palma di Maiorca chiudendo 28esimo in generale e vince la settima frazione alla Tirreno-Adriatico.

Nel 1992 Jesper Skibby ottiene la prima vittoria al Tour de France nella Avranches-Évreux che fa di Jesper Skibby un atleta in grado di ottenere vittorie in tutti e tre i grandi giri. Sempre quell’anno ottiene la vittoria di tappa Giro dei Paesi Bassi

Nel 1993 è vittima di un bruttissimo incidente alla Tirreno-Adriatico: cade ad alta velocità durante la volata e si frattura il cranio in due punti e la rotula.

Nel 1994 sempre coi colori TVM, ottiene cinque vittorie, tra cui spicca la vittoria di tappa e la conquista della general al Giro dei Paesi Bassi grazie ad una fuga epica nell’ultima frazione che gli permette di precedere in classifica Abdoujaparov e  Dario Bottaro. L’anno seguente ottiene un altro successo di tappa alla Vuelta e due al Giro di Danimarca.

Nel 1998 decide di lasciare la TVM e di abbassarsi lo stipendio firmando un contratto  la Jack & Jones neonata formazione danese con cui nel 1999 vince una tappa al Giro di Svezia, una al Giro di Lussemburgo, il Circuito de Getxo e si laurea Campione Danese nella Cronometro a squadre.

Jesper Skibby decide di lasciare il ciclismo professionistico nel 2000. Nel 2005 ha partecipato alla trasmissione televisiva Vild Med Dans ovvero Ballando con le Stelle. Il il 22 novembre 2006 esce la sua autobiografia “Comprendimi bene” in cui ripercorre gli anni da professionista riconoscendo l’uso sistematico del doping.  L’abuso di sostanze vietateè iniziato nel 1991, quando ha assunto cortisone prima di una gara in Spagna. L’anno successivo ha iniziato a usare l’ormone della crescita e nel 1993 ha usato per la prima volta l’EPO  aumentando il suo valore naturale di ematocrito da 43 a 47.

“Non sarò più schiavo delle mie stesse bugie. Scrivere questo libro è stata la scelta più difficile della mia vita, ma è stata la scelta giusta. La mia vita è stata un grande inganno. Ho dovuto riflettere su molte cose prima di decidere. Ora ho la possibilità e ho pensato ‘fanculo’” ha scritto nel libro.

Nell’agosto 2013 ha preso parte alla trasmissione televisiva Doping Epidemics dove ha raccontato le conseguenze dell’uso del doping per più di 10 anni.