Giro d’Italia: il giorno della fuga di Silvan Dillier

Silvan Dillier vince al Giro d'Italia

Silvan Dillier batte per pochi centimetri Stuyven mentre al terzo posto si piazza l’ex maglia rosa Lukas Postlberger

E’ stata una giornata segnata dalla  lunghissima fuga di un gruppo ristretto quella di oggi al Giro d’Italia. La corsa non fa quasi tempo a partire che, pronti e via, partono all’attaccano Mads Pedersen e Jasper Stuyven (Trek – Segafredo) assieme Lukas Postlberger (Bora – Argon18). I tre, nonostante il forte vento che ha accolto la carovana rosa in Calabria, riescono a guadagnare subito un buon margine sul gruppo principale che è fortemente segnato dalla bagarre.

Al spalle dei fuggitivi si gettano all’inseguimento prima  Enrico Barbin (Bardiani – CSF), Matteo Busato (Wilier – Selle Italia) e Matej Mohoric (UAE Team Emirates), raggiunti da Jasper De Buyst (Lotto Soudal) ma la loro azione ha poca fortuna in quanto dietro il gruppo è molto nervoso. Vanno cosi all’attacco il nostro Simone Andreetta (che abbiamo intervistato qualche giorno prima della partenza) e Silvan Dillier (BMC) che piano piano riescono a guadagnare sia sul gruoppo principale che sui fuggitivi, tanto da raggiungerli.

La squadra del leader della classifica Bob Jungels (Quick-Step Floors) non si interessa di curare i fuggitivi di giornata e il vantaggio di questi si dilata fino a raggiungere quasi i nove minuti (al transito al Traguardo Volante di Mileto). Visto l’immobilismo della squadra belga sono i team dei velocisti a prendere in mano la situazione con Cannondale – Drapac e Wilier – Selle Italia a spingere per limare il ritardo.

I fuggitivi non desistono però e nonostante a dar man forte per gli inseguitori inizino a collaborare anche CCC Sprandi, Astana e Dimension Data il buco non si colma ed allora il tentativo giunge fino in fondo.

La volata finale del gruppetto è da cardiopalma e la  sesta tappa del Giro d’Italia 2017 si conclude con la vittoria di Silvan Dillier che batte per pochi centimetri in una volata ristretta Jasper Stuyven mentre al terzo posto si piazza l’ex maglia rosa Lukas Postlberger (Bora-hansgrohe).