Giovanni Fidanza maglia ciclamino al Giro 1989

Giovanni Fidanza

Giovanni Fidanza

Giovanni Fidanza: la storia del Fido

Giovanni Fidanza: la storia del Fido passista veloce in grado di vincere la maglia ciclamino al Giro d’Italia 1989

Giovanni Fidanza nasce a Bergamo il 27 settembre 1965, unico maschio di una schiera di cinque sorelle,   e si avvicina giovane al ciclismo mettendo in luce doti di ottimo velocista sin dagli Juniores con la vittoria nel Campionato Italiano Inseguimento a Squadre nel 1983.

Nel 1987, tra i dilettanti, conquista il Giro delle Tre Provincie e l’anno seguente passa professionista nella Chateau d’Ax squadra in cui si mette subito in evidenza come ottimo passista con doti veloci. Sono proprio le prime stagioni tra “i grandi” a lanciare nel mondo del ciclismo che conta il “Fido”. Nel primo anno da professionista vince la Coppa San Geo e la 13esima tappa della Corsa della Pace.

Al Giro d’Italia 1989 conquista la maglia ciclamino precedendo Laurent Fignon (vincitore della corsa) nella stessa stagione vince la ventesima tappa del Tour de France da Aix-les-Bains a  L’Isle-d’Abea davanti a Jelle Nijdam e Sean Kelly e due frazioni alla Vuelta a Venezuela.

Al Giro d’Italia 1990, nella 1^ frazione, dopo il prologo da Bari a Sala Consilina, ottiene una bellissima vittoria sul traguardo di Sala Consilina davanti a Laurent Fignon. E’ un anno speciale per Château-d-Ax diretta da Gianluigi Stanga che riesce a far indossare a Gianni Bugno la maglia rosa dall’inizio alla fine della corsa.

Dopo un 1991 e un ’92 a secco di successi, con i colori della Gatorade vince la  3ª tappa della Tirreno-Adriatico da Ferentino ad Avezzano precedendo il belga Eric Vanderaerden e la 5ª tappa Tour de Romandie da Vevey a Ginevra davanti a Prudencio Indurain Larraya e  Rolf Sörensen

Nel 1994 Giovanni Fidanza passa al Team Polti e conquista il GP Dortmund 1994 ed è settimo alla Parigi-Tours mentre nel ’95 vince la seconda semitappa Tour de Romandie ad Avenches ed è secondo al GP d’Europa. Nel ’96 passa alla Carrera Jeans e l’anno seguente alla Saeco con cui termina la carriera professionistica.

Sposato con Nadia Baldi, pure lei con ottimi trascorsi agonistici in bici, ha tre figlie  Arianna del 1995, Martina del 1999, ed Eleonora nata nel 2003. Le figlie del Fido sono naturalmente cicliste di alto profilo.

Dal 1998 ricopre il ruolo di direttore sportivo in formazioni professionistiche come Team Polti, Alexia Alluminio, Index, Telekom, T-Mobile, Astana, LPR, De Rosa.