Giornata d’attacco per Filippo Zana e Giovanni Visconti

Credits Bardiani - CSF - Faizanè & Bettini Photo

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Giro d’Italia: Bardiani all’attacco

Giro d’Italia altra tappa corsa ad alto ritmo, con la fuga partita di forza con Filippo Zana, alla quale si è agganciato anche Giovanni Visconti. 

L’arrivo di Campo Felice regala spettacolo tra i big, ma l’andamento della tappa è stato tutto’altro che scontato. Dopo oltre un’ora di corsa ad alto ritmo, con svariati attacchi e contrattacchi parte la fuga di giornata con Filippo Zana al suo interno. Mentre i fuggitivi sono ancora a meno di un minuto scatta anche Giovanni Visconti che con una bella azione in solitaria riesce a ripotarsi sulla fuga. Il gruppo non lascia spazio agli attaccanti tenendoli a circa 3 minuti. Sulla salita di Ovindoli, a circa 20 km dal traguardo inizia la bagarre in testa con svariati attacchi. Ci prova anche Giovanni Visconti con Gallopin che però fora e i due vengono ripresi.  Filippo Zana prova a tenere duro ma viene ripreso dal gruppo insieme ad Ulissi sull’ultima salita. Il gruppo rinviene via via su tutti gli attaccanti ed è vittoria per Egan Bernal su Giulio Ciccone e Aleksandr Vlasov.

Queste le parole dei protagonisti.

Giovanni Visconti: “Dopo svariati acciacchi e problemi fisici che mi hanno frenato in questa prima parte di stagione ho voluto iniziare a testare la gamba che ha reagito comunque meglio di come mi aspettassiEntrare in fuga in una tappa così esplosiva non era facile e per rientrare davanti ho dovuto fare un bello sforzo considerando che appunto non sono ancora al top. Purtroppo sulla salita di Ovindoli non si è saliti regolari come speravo perché ci hanno comunicato che dietro il gruppo aveva accelerato e sono iniziati scatti e contro scatti. Quando mi sono staccato ho preferito andare del mio ritmo e salvare la gamba per le prossime occasioni.“

Filippo Zana: “Sono al mio secondo Giro d’Italia e sicuramente questa è stata l’azione più dura e difficile da prendere. Ci abbiamo messo oltre un’ora e mezza ad andare via dal gruppo che non ci lasciava spazio. Io sono riuscito a inserirmi nella prima azione, poi nella seconda e infine in questa terza andata via. Fortunatamente perché non credo avrei avuto le energie per inserirmi una quarta volta. Sicuramente lo sforzo fatto per entrare in fuga poi si è un pò pagato nel finale, dove ho prima resistito ma poi non sono riuscito a tenere uno degli scatti che ha portato via un numero ridotto di atleti.”

In Spagna oggi il team era impegnato con la seconda attività al Trofeo Andratx. È volata di gruppo vinta da Greipel, buon settimo posto di Giovanni Lonardi, undicesima l’altra giovane ruota veloce del team, Enrico Zanoncello.

FONTE COMUNICATO STAMPA