Francesco Secchiari ciclista toscano

Francesco Secchiari (fonte wikipedia)

Francesco Secchiari (fonte wikipedia)

Francesco Secchiari: la sua carriera

Francesco Secchiari ciclista toscano vittima con Pantani dell’incidente alla Milano-Torino che si è ritagliato comunque una buona carriera

Francesco Secchiari nasce a Fivizzano in provincia di Massa-Carrara, il 24 agosto 1972, dopo le categorie giovanili passa dilettante nel 1990 con il G.S. Nuova Domus. Nel ’92 è secondo alla Coppa Bologna e l’anno seguente conquista la vittoria della Coppa Citta’ di Asti riservata agli Under23 vestendo la maglia del G.S. Cuoril Domus.

Nel 1994 Secchiari vince la Torino-Biella e brilla ottenendo il terzo posto finale al Trofeo Interspar e, soprattutto, conquistando il terzo posto finale al Giro Baby alle spalle di Leonardo Piepoli e Ruggero Borghi.

 

Le buone prestazioni gli valgono il passaggio tra i professionisti con i colori della Navigare per la stagione 1995 sotto la guida di Bruno Reverberi. Al primo anno Francesco coglie il secondo posto finale al Giro del Lago Magiore alle spalle dell’elvetico Karl Kalin, è secondo di tappa alla Bicicletta Baska e vince la terza tappa del Giro del Portogallo sull’arrivo di Portoalegre.

Il 18 ottobre 1995 nei chilometri finali della Milano-Torino si trova con Marco Pantani e Davide Dall’Olio quando un veicolo entra nel percorso investendo gli atleti. Nell’impatto Secchiari riporta tre fratture al bacino che rischiano di comprometterne la carriera.

Francesco Secchiari dopo un 1996 in cui in pratica non corre per i postumi dell’incidente, torna alla vittoria l’anno seguente conquistando il GP Industria, Artigianato e Commercio Carnaghese superando Fabrizio Guidi e Alessandro Romio. Al Giro del Portogallo Secchiari è nuovamente protagonista conquistando la vittoria all’Alto da Torre e chiudendo in seconda posizione nella classifica della montagna.

Il 1998 è un ottimo anno per Secchiari che conquista due tappe e la classifica generale al Giro d’Abruzzo davanti a Stefano Faustini e Isidoro Colombo e ottiene la vittoria nel Giro di Toscana davanti a Faustini e Donati.

 

L’anno seguente il toscano si accasa alla Saeco lavorando essenzialmente a favore dei capitani e facendo il suo esordio al Tour de France senza però arrivare sino a Parigi. Il 2000 è l’anno dell’esordio al Giro d’Italia e della vittoria nella nona tappa del Giro di Svizzera con arrivo ad Arosa.

Nel 2002 il ciclista toscano corre per la Mercatone Uno e poi passa alla Domina Vacanze con cui chiude la carriera agonistica.