Eva Lechner addio al ciclocross?

Eva Lechner addio al ciclocross dopo le dichiarazioni del ct?

Eva Lechner addio al ciclocross? Le dichiarazioni del CT Fausto Scotti non sarebbero state gradite dall’entourge di Eva: ecco le parole di Luca Bramati

Eva Lechner addio al ciclocross?
Eva Lechner addio al ciclocross?

Eva Lechner addio al ciclocross? La notizia è clamorosa ma pare che l’indiscrezione raccolta daTuttobiciweb  possa essere tutt’altro che campata in aria. Effettivamente il tutto si basa su una dichiarazione rilasciata a  Ilenia Lazzato di “Scratch” da parte del commissario tecnico Fausto Scotti subito dopo la prova dei Campionati del Mondo di Valkenburg che rischia di avere ripercussioni non di poco conto per il mondo del ciclocross tricolore.

L’intervista, dopo i complimenti ai componenti della spedizione azzurra non nascondeva una serie di critiche da parte del CT Fausto Scotti: e uniche critiche alla Lechner: “sono rammaricato per la corsa di Eva, perché nel ciclocross di oggi è impensabile non cambiare la bicicletta. Non ho capito la sua strategia, non l’avevo decisa io perché a tutti gli atleti avevo raccomandato di cambiare la bici due volte al giro. Per una professionista come lei, venuta qui per vincere il mondiale, è impensabile commettere un simile errore».

Eva Lechner addio al ciclocross: i fatti

Eva Lechner era partita molto bene nella prova di Campionati del Mondo di Valkenburg tanto da conquistare la testa della corsa ma è caduta e, presa dalla foga del recupero, ha sbagliato ad imboccare l’entrata dei box, proseguendo con la bicicletta carica di fango chiudendo la prova in settima posizione nella prova vinta da Sanne Cant.

Sul fatto si è espresso Luca Bramati, allenatore di Eva Lechner: “Eva cade quando era in testa – scrive Bramati su Facebook – e presa dalla foga del recupero sbaglia l’entrata dei box e il nostro tecnico vede la strategia di portarsi sulle spalle 5 kg di fango! Questa mi mancava da sentire. Grazie alle sue dichiarazioni geniali oggi Eva ha deciso di non correre più il ciclocross, è un bene per il nostro movimento. Grazie CT”