Damiano Cunego: resterò nel ciclismo

Damiano Cunego ha annunciato il ritiro dalle corse ma non dal ciclismo

Damiano Cunego
Damiano Cunego

Damiano Cunego, il piccolo principe ha da poco annunciato l’intenzione di ritirarsi al termine del Giro d’Italia 2018 ma la sua volontà non è quella di abbandonare il mondo del ciclismo ma di restarci, naturalmente con un nuovo ruolo.
In un incontro a Vasto per la Nippo Vini Fantini a Dgirafa in concomitanza con la riunione di inizio stagione ha parlato della sua intenzione di lasciare i pedali: “sarebbe bello chiudere la carriera al Giro d’Italia che è la corsa che mi ha lanciato nel grande mondo del ciclismo, attendiamo un invito per il team e speriamo che sia così” ha dichiarato Damiano.

Sulla suo futuro si è cosi espresso”Questo non è un addio ma un cambio di ruolo, sono molto interessato alla preparazione atletica e mi sto molto impegnando per conoscere meglio quella professione. Il team mi ha accolto fin da subito in modo fantastico e anche in questo momento delicato della mia carriera mi sta veramente supportando. Sto facendo l’università, ho una grande propensione al tenermi sul pezzo e sono nel team giusto per curare questo aspetto”.

Damiano Cunego: tra Italia e Giappone

Damiano Cunego ha poi parlato del ciclismo italiano: “Il nostro movimento non è in crisi, ci sono atleti di alto livello, su tutti Vincenzo Nibali e Fabio Aru che stanno dando veramente molto e molto hanno ancora da dare. C’è tanto potenziale anche tra i giovani e credo che anche i team stiano mettendo in pratica programmi per tutelare e sviluppare i giovani prospetti”

“C’è un progetto legato allo sponsor Nippo e legato alle Olimpiadi di Tokio 2020, vogliamo far crescere gli atleti giapponesi facendo tante corse in Europa e raccogliendo punti UCI. Penso che a livello mondiale l’Italia non abbia nulla da invidiare ad altre nazionali, magari tra qualche anno raccoglieremo ciò che ora non riusciamo a cogliere. Il ciclismo è uno sport ciclico e sicuramente la ruota girerà” ha chiosato Damiano.

Damiano Cunego: e il Giro d’Italia

Cunego ha poi parlato del suo rapporto con la corsa organizzata da RCS auspicando la partecipazione del Team Nippo Vini Fantini nella nuova e rinnovata versione: “Come ho detto prima sono molto legato al Giro d’Italia perché è stato il mio trampolino di lancio e perché è la corsa di casa a cui ogni italiano è naturalmente affezionati. Lo scorso non ne abbiamo preso parte ma abbiamo sentito il calore della gente che “reclamava” la nostra presenza. Per il prossimo Giro sono fiducioso che la nostra squadra possa essere nel novero delle squadre presenti. Sarebbe perfetto, devvero, salutare le gare con la corsa rosa”