Claudio Torelli vincitore del Trofeo Laigueglia 1983

Claudio Torelli

Claudio Torelli

Claudio Torelli: la sua carriera

Claudio Torelli ciclista parmense dalle buone doti di passista in grado di vincere il Trofeo Laigueglia 1983

Claudio Torelli nasce a Parma il 23 gennaio 1954. Si avvicina al ciclismo da giovane passando dilettante con i colori della  Rinascita di Ravenna e vincendo la quinta tappa del Giro Baby con arrivo a Salsomaggiore. Nel 1977 vince il Trofeo Papà Cervi davanti a Piero Falorni e Massimo Manzotti.

Nel 1978 passa professionista con i colori della Zonca Santini facendo l’esordio assoluto al Trofeo Laigueglia e mettendo fin da subito in mostra interessanti doti di passista pur avendo buoni spunti di velocità che lo rendono potenziale uomo adatto per le corse di un giorno. Il problema di Claudio è la mancanza di freddezza negli sprint che a volte lo penalizza nelle volate.

Nel 1980 passa alla Bianchi Piaggio conquistando la vittoria del Circuito di Parabiago e della Cronostaffetta a Montecatini Terme. Nell’81 passa alla Famcucine-Campagnolo diventando uno dei luogotenenti di Francesco Moser cogliendo comunque ottimi risultati personali. Alla Milano-Sanremo 1981 chiude quarto dietro al vincitore Fons De Wolf, Roger De Vlaeminck e Jacques Bossis. Al Giro di Puglia ottiene il successo nella terza tappa davanti a Giovanni Mantovani e chiude secondo in classifica dietro a Baronchelli.

Claudio Torelli vince la frazione di Cronostaffetta in coppia col tedesco Gregor Braun e conquista la  cronometro del Giro del Trentino. Al Giro d’Italia 1981 vince la tappa con arrivo a Mantova e brilla nei circuiti vincendo a Monzuno, Vogolo Marchese e Strabella.

Nel 1982 non riesce a cogliere successi di rilievo ma solamente piazzamenti tra cui il secondo posto alla Tre Valli Varesine, valido come prova per assegnare il titolo di campione italiano, alle spalle di  Pierino Gavazzi. Gli unici successi di quell’anno arrivano al Circuito di Zambiana e  alla Cronostaffetta di Brugnera assieme a Francesco Moser, Palmiro Masciarelli, Marino Amadori e Glauco Santoni. A fine stagione è azzurro ai  Campionati del mondo di ciclismo su strada 1982  a Goodwood ricordati per il successo del nostro Beppe Saronni.

Il 1983 si apre con la vittoria al Trofeo Laigueglia, Claudio Torelli  va in fuga sul Testiccio assieme ad altri otto atleti e, nella volata finale attende gli ultimissimi metri per fare la volata superando atleti più veloci di lui. Al Trofeo Matteotti 1983 chiude secondo regolando il gruppetto inseguitori alle spalle di Marino Amadori.

Nell’84 Torelli vince il Circuito di Faenza ed è secondo al Giro di Puglia alle spalle di Giovanni Mantovani e terzo al Trofeo Laigueglia dietro a Giuseppe Petito e Johan van der Velde. Nel 1986 Claudio Torelli passa alla Ariostea con cui chiude la propria carriera professionistica.