Aru: ci vediamo a Maiorca

Aru pronto per il debutto al Challenge di Maiorca

Aru pronto a riprendere l’attività agonistica al Challenge di Maiorca con l’obiettivo di cancellare l’annus horribilis appena passato

Aru pronto al debutto (fonte pagina Facebook)
Aru pronto al debutto (fonte pagina Facebook)

Aru sta scaldando i motori in vista della stagione 2019 che nella testa del corridore sardo deve essere di riscatto dopo un 2018 assolutamente da dimenticare. Fabio farà il proprio debutto al Challenge di Maiorca, in programma dal 31 gennaio al 3 febbraio, nel clima favorevole della Baleari.

Il Cavaliere dei Quattro ha attraversato parecchie vicissitudini sia di carattere fisico che di ordine mentale iniziate con la caduta che lo aveva costretto a dare forfait al Giro del Centenario, il “suo” Giro, quello che partiva da casa sua.

Il Tour de France 2017 è stato per Fabio l’occasione per la rivalsa ma un po’ di sfortuna e qualche guaio fisico di troppo l’hanno portato giù dal podio.

Peggio ancora è andato il 2018 che nelle idee della UAE Emirates e in quelle del sardo doveva essere l’anno del riscatto: tutto quello che poteva andare male è andato male se non peggio.

Fabio Aru, a 28 anni, è chiamato a dimostrare quello che potrà dare nel futuro, vincendo nel presente. Dopo aver fatto innamorare tanti appassionati di ciclismo, Fabio si è trovato travolto da un fiume di critiche che hanno contribuito a fiaccarne il morale. I risultati, con le crisi a Sappata e Prato Nevoso al Giro hanno fatto il resto.

Nemmeno l’amata Vuelta Espana  è riuscita a ridare serenità: mai in corsa per la generale non ha colto nemmeno successi di tappa.

In questo 2019 Aru è chiamato a ritrovare la fiducia in se stesso, ritrovare quella capacità di esaltarsi nella sofferenza che è stato uno dei tratti dominanti del suo stare in sella.

Fabio Aru deve ritrovare quella “garra” e la voglia di non alzare mai bandiera bianca che, fino al Tour 2017 era il suo “mantra”. Qualcuno ha già dato il sardo per “bollito” ma il ciclismo attuale ha visto allungarsi incredibilmente le carriere degli atleti e a 28 anni Fabio può trovare ancora tanti successi ma tutto passa dalla sua capacità di rigenerarsi mentalmente, svuotandosi dal peso del “dover vincere” che ne ha fiaccato le energie nel 2018.

 “C’è sempre da imparare anche dalle situazioni peggiori, si matura e si diventa più forti – ha dichiarato a dicembre a Raisport  – voglio rimettermi in gioco e fare bene e di divertirmi in bici, quello che è il mio lavoro ma prima ancora la mia passione”.

 

Il Cavaliere dei Quattro Mori, alla corsa spagnola, verrà affiancato dal norvegese Alexander Kristoff e da Daniel Martin con l’obiettivo di ben figurare.

 

“Il Challenge Mallorca sarà importante nella preparazione della squadra, debutteranno 12 corridore e sarà un test per verificare il lavoro invernale – ha dichiarato Marco Marzano – vogliamo che questa corsa sia un momento proficuo per la stagione in partenza”.