Annemiek van Vleuten: Ero preoccupata per la Manuela Fundación

Annemiek van Vleuten si prepara a questa anomala stagione

 Annemiek van Vleuten si racconta tra la preoccupazione per il cambio organizzativo nel team e le speranze di bissare la vittoria mondiale dello scorso anno

Annemiek van Vleuten (fonte pagina twitter)
Annemiek van Vleuten (fonte pagina twitter)

Annemiek van Vleuten è pronta ad affrontare la stagione 2020 dopo le vicissitudini legate alla pandemia di Coronavirus e alla mancata acquisizione della sua formazione dal parte della Manuela Fundación. Pur non avendo prolungato il contratto con la Mitchelton-Scott la campionessa del Mondo è pronta ad affrontare al meglio questa anomala annata.

 

“Gerry Ryan è una vera leggenda e siamo felici ci sia ancora lui come proprietario del team, è stato un periodo frenetico e confuso ma ora potremmo ancora contare su di lui. È il fondatore della squadra e molto importante per la cultura e la mentalità della squadra. La nostra cultura di squadra è importante e io mi sento davvero a casa. Ero un po’ preoccupata per il paventato arrivo di Manuela Fundación ” ha spiegato la van Vleuten.

Il team Mitchelton-Scott aveva annunciato il mese scorso che l’organizzazione non profit di Francisco Huertas , Manuela Fundación,  avrebbe ricoperto il ruolo di main sponsor del team salvo poi chiudere la negoziazione con un nulla di fatto con GreenEdge pronto  a supportare il team nel 2021.

Van Vleuten è entrata a far parte del team Orica-AIS, ora Mitchelton-Scott, nel 2016 e con questi colori ha vinto il Giro Rosa 2018 e 2019 oltre al titolo mondiale su strada in Yorkshire l’anno scorso e due titoli mondiali a cronometro.

Ora il contratto della 37enne è in scadenza e non è stato ancora rinnovato infatti sta trattando per una sistemazione per il 2021 con più interlocutori: “Al momento, sto parlando con la mia squadra attuale e altre squadre”, ha detto Van Vleuten. “Al momento, non sono sicuro di dove sarò l’anno prossimo, ma sono sicuro che starò bene.”

Van Vleuten ha detto che non ha intenzione di ritirarsi presto e che la sua forma fisica sta ancora migliorando ed è pronta a partecipare alle Olimpiadi di Tokyo del 2021 senza porre limiti alla durata della sua carriera:

“smettere sarebbe un vero incubo per me, amo troppo il ciclismo, questo stile di vita, l’allenamento, essere in sella alla mia bicicletta e davanti a me vedo ancora molte sfide. Voglio continuare perché non sono ancora in parabola discendente. Smetterò quando mi accorgerò che non miglioro più ma per ora vedo ancora tutto positivo. Mi sento bene con me stessa e con il team e non c’è ragione per smettere col ciclismo –  ha spiegato a cyclingnews.com  – Molte persone pensano che dopo i 25 anni inizia la parabola discendente ma non è così e l’ho dimostrato, forse perché ho iniziato a correre un po’ tardi rispetto al normale ma sento di aver ancora sete di vittoria”.

L’UCI ha annunciato il calendario rivisto del WorldTour femminile  e la Van Vleuten ha dichiarato che, con le norme sanitarie previste dal team si sente assolutamente sicura.

“Il team fatto un ottimo lavoro preparando i protocolli per garantire la sicurezza delle cicliste come previsto dalle normative dell’UCI. Abbiamo ancora bisogno per essere cauti ma sono molto fiduciosa che sarà sicuro correre” ha spiegato la ciclista che punta alla conferma del titolo di campionessa mondiale.

“L’anno scorso sono diventata campionessa del mondo su di un percorso non adatto alle mie caratteristiche ed ora non vedo l’ora dell’appuntamento elvetico perché lo vedo molto funzionale alle mie caratteristiche. Il Mondiale sarà il mio obiettivo principale e sono felice si sia riuscito a mantenerlo in calendario”.

 

“Vorrei correre anche al Giro Rosa per aiutare il mio team, le corse a tappe sono l’alimento perfetto per accrescere il feeling di squadra. Non vedo l’ora di essere al via quella gara, ho le dita incrociate sul fatto che venga organizzato. Il mio obiettivo è essere in generale solo ad un livello elevato. Da lì, sono fiducioso di poter correre ogni gara e su tutti i percorsi”.

 

Programma 2020 di Annemiek van Vleuten

23 luglio: Emakumeen Nafarroako Klasikoa
24 luglio: Clasica Femenina Navarra
26 luglio: Durango-Durango Emakumeen Saria
1 agosto: Strade Bianche
29 agosto: La Course di Le Tour de France
1-6 settembre: Boels Ladies Tour
11-19 settembre: Giro d’Italia Internazionale Femminile
21 settembre: cronometro mondiale, Aigle-Martigny
26 settembre: corsa su strada dei campionati mondiali, Aigle-Martigny
30 settembre: La Flèche Wallonne Féminine
4 ottobre: Liegi-Bastogne-Liegi Femmes
10 ottobre: Amstel Gold Race Ladies Edition
18 ottobre: tour delle Fiandre
25 ottobre: Paris-Roubaix Femmes
6-8 novembre: Ceratizit Madrid Challenge di La Vuelta