Alessandro Pozzi ciclista comasco anni 80

Alessandro Pozzi

Alessandro Pozzi

Alessandro Pozzi ciclista comasco in grado di ottenere importanti risultati tra i dilettanti per poi dedicarsi al gregariato tra i pro

Alessandro Pozzi nasce a Capiago Intimiano in provincia di Como il 24 dicembre 1954. Dopo la trafila delle categorie giovanili, passa dilettante vestendo i colori dell’U.C. Comense-Meggiorin vincendo la Coppa Colli Briantei 1976.

L’anno seguente, con la maglia del GS Lema Mobili, Pozzi vince la prestigiosa Montecarlo-Alassio ma l”anno migliore del comasco tra i dilettanti è il 1978 in cui ottiene sette successi tra cui spiccano una vittoria di tappa e la conquista della classifica finale della Settimana Ciclistica Bergamasca davanti allo svedese Tommy Prim, una vittoria di tappa al Giro delle Regioni ed una al Giro Baby.

Queste buonissime prestazioni gli valgono la chiamata dei professionisti con i colori della Bianchi per la stagione 1979 prendendo parte al Tour de France chiudendo al 32esimo posto finale. Nelle classiche ottiene un 57esimo posto alla Sanremo e, soprattutto, un bellissimo settimo al Giro di Lombardia a 3’20” da Hinault ed il

Nel 1980 fa il suo esordio al Giro d’Italia, vinto dal francese Bernard Hinault ,chiudendo al quattordicesimo posto, suo miglior risultato in carriera. Pozzi sfiora il successo nella tappa di Delémont  al Giro di Romandia quando è secondo alle spalle di Miro Panizza.

L’anno seguente si accasa per una stagione alla Sammontana con cui ottiene il quinto posto al Giro di Toscana, salvo poi ritornare alla Bianchi per la stagione 1982 con cui corre per la prima volta la Liegi-Bastogne-Liegi chiudendo quarantesimo. Al Giro di Svezia 1982 arriva il primo ed unico successo tra i professionisti conquistando la vittoria nella quinta frazione nella prima edizione della corsa scandinava e completando la corsa al sesto posto della classifica finale.

Nel 1985 è Pozzi chiude al quarto posto il Giro dell’Appennino a 59″ da Mario Beccia ed è dodicesimo al Giro dell’Emilia mentre l’anno seguente Alessandro approda alla Ariostea venendo convocato per i Campionati del Mondo di Giavera del Montello senza però completare la prova iridata.

Dopo aver vestito i colori della Gis Gelati con cui è nono al Giro del Trentino a 2’59” da Marco Franceschini e nel 1987 entra a far parte della Del Tongo con cui è nono al Giro dell’Appennino.

Nell’88 si accasa alla Chateau d’Ax con cui corre per due stagioni,  ricoperndo il ruolo di gregario specialmente nelle grandi corse a tappe per poi ritirarsi per dedicarsi al suo negozio di biciclette aperto nel comasco.