Alessandro Cortinovis ciclista bergamasco

Alessandro Cortinovis (fonte wikipedia)

Alessandro Cortinovis (fonte wikipedia)

Alessandro Cortinovis, la sua carriera

Alessandro Cortinovis ciclista bergamasco, ottimo gregario, professionista per sette stagioni con Colpack, Domina, Lampre e Milram

Alessandro Cortinovis nasce a Seriate, in provincia di Bergamo, l’11 novembre 1977. Si avvicina al ciclismo da giovane e, passato tra gli unde23, si mette in luce nel 1998 ottenendo il terzo posto nella tappa di Castelfranco Veneto al Giro Baby e al Giro della Valsesia dove chiude la corsa al terzo posto finale alle spalle di Igor Segala e del russo Sergej Lelekin.

L’anno seguente Alessandro è protagonista grazie a due vittorie: è primo al Trofeo Alta Valle Del Tevere a Città di Castello ed alla Coppa città di Asti. Le sue ottime prove gli valgono la chiamata come stagista alla Polti.

Nel 2000 Cortinovis passa professionista con la Colpack mettendo in mostra le sue doti di passista resistente con spiccate capacità di gregario. Al primo anno coglie un secondo posto di tappa alla Bayern Rundfahrt sul traguardo di Burghausen ed il terzo posto al GP Città di Rio Saliceto e Correggio. A fine stagione prende per la prima volta parte al Giro di Lombardia senza completare la corsa.

Nel 2001 Alessandro fa il suo esordio al Giro d’Italia completando la corsa rosa al 90esimo posto finale. Al Tour de l’Avenir è secondo nella frazione di  Orgères-en-Beauce. L’anno seguente il bergamasco passa alla Lampre e fa il suo esordio al Tour de France arrivando sino a Parigi lavorando a supporto del lituano Raimondas Rumšas.

Il 2003 vede Cortinovis prendere parte al Giro delle Fiandre ed alla Parigi-Roubaix chiusa con un buon 39esimo posto finale. A Settembre il bergamasco prende parte alla Vuelta a España ma si ritira nella quinta tappa a causa delle conseguenze di una terribile caduta in cui riporta la frattura della mascella e la perdita di quattro denti.

Passato alla Domina Vacanze per la stagione 2005 prende nuovamente il via del Tour de France e alla Vuelta arrivando alla conclusione di entrambe i grandi giri. La grinta di Alessandro, messa a disposizione dei capitani, gli consente di passare nella Milram di Petacchi dove resta per due stagioni ma, al termine del 2007, non trovando un contratto preferisce mollare il ciclismo e lavorare per l’azienda del suocero.